COME CAPIRE IL MIO CUCCIOLO

Ogni soggetto emette dei segnali che l'uomo dovrebbe capire, questi segnali possono essere vocali e visivi. L'abbaiare e le varie posizioni che un soggetto può assumere, possono indicare cose diverse, e solo un padrone attento le può capire. Quando intendono giocare abbassano le zampe anteriori, mentre la coda abbassata sta a significare che hanno paura di qualche cosa o di qualcuno.

Se ci vedono con il guinzaglio in mano, subito ci saltano addosso e sono contenti, perchè associano a questi gesti, piacevoli passeggiate. In questo modo l'uomo riesce a comunicare con il suo cucciolo e viceversa.Il maltese appartiene ad una specie ricca di molti segnali di comunicazione.

Nel linguaggio del maltese è fondamentale osservare il suo musetto, il suo sguardo e l' inclinazione leggera della sua testa. Se saremo intorno alla tavola, sicuramente per farsi notare ci toccherà con il musetto le caviglie, e se ciò non dovesse bastare, non tarderà ad arrampicarsi sulle nostre gambe. Se invece decideremo di uscire con lui, non appena prenderemo il guinzaglio, ci riempirà di baci e gioiosi scodinzolamenti, rendendoci difficile agganciargli il collarino. A passeggio sarà una vera star: testa alta e portamento fiero, con passo vivace, ma mai sgarbato, delicato negli incontri con i suoi simili e dolcemente intrigante negli incontri con le altre persone alle quali dedicherà un festoso scodinzolamento senza essere invadente. Quando invece sta male, perde ogni tipo di vitalità: è assente, tende a nascondersi negli angoli, o a restare statico anche quando lo chiamiamo.