DOMANDE
& RISPOSTE
Come
si misura la temperatura?
La temperatura si misura per via rettale,
oscilla da 38° a 39° e tende ad aumentare se il soggetto abbaia,
se si agita……….
Come si sente il polso?
Per "polso" si intende la frequenza
delle pulsazioni arteriose dell’arteria femorale; nel cane tali
pulsazioni sono 60-80 al minuto.Tale frequenza tende verso il massimo
nell’eta’ giovanile, nelle femmine, negli ambienti con temperatura
alta e nei soggetti di piccola taglia.
Il mio piccolo a volte vomita. Perchè?
Se il sintomo "vomito" è
saltuario (2-3 mesi) non ci sono imminenti problemi tuttavia bisogna consultare
il proprio veterinario di fiducia per cercare di stabilire le cause. Spesso
vomitano perché hanno mangiato troppo, in tal caso basta ridurre
per un giorno la razione di pappa.
Se vomita in continuazione cosa va fatto?
Il problema si è fatto serio e
bisogna al più presto contattare il proprio veterinario.
Ogni due o tre mesi ha la diarrea con molto muco.
La diarrea ricorrente,
una volta elusa la presenza di parassiti intestinali può essere spesso associata
ad essudato che il proprietario chiama spesso muco. In genere si tratta
di catarro intestinale che può avvolgere parte o tutto il materiale
fecale.Le cause sono da ricercare spesso nell’alimentazione, nei
parassiti ecc… ed è compito del veterinario scoprirle.
Ho cambiato alimentazione e gli è venuta
la diarrea.
Cambiar alimentazione
repentinamente può
creare dei problemi di feci troppo morbide o diarroiche.L’introduzione
di un alimento nuovo va fatta gradualmente.
Starnutisce spesso.
Attenzione! Specialmente
se questo sintomo si presenta nella stagione primaverile-estiva e dopo
una passeggiata in campagna o ai giardini e se il sintomo appare insistente
con il passare dei minuti, deve essere al più presto sottoposto ad una visita,
perché potrebbe trattarsi di un "forasacco". Nome volgare
che sta ad indicare vari tipi di semi di graminacee ( i piùcomuni
sono l’ordeum murium e l’avena sativa) che se inalati, possono
arrivare fino al polmone e provocare delle serie polmoniti, con conseguenti
ascessi e fistolizzazioni all’esterno del corpo estraneo in genere
a livellodell'ultima costa del fianco destro o sinistro a seconda del
polmone interessato. Se non dovesse trattarsi di un "forasacco"
o comunque di un corpo estraneo sarà una visita accurata a stabilire
le cause degli starnuti.
Spesso ha colpi di
tosse-tossisce con insistenza e fa fatica a respirare.
La tosse è un sintomo di varie
affezioni dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio, può
essere a carattere acuto, subacuto o cronico, a colpi staccati o ad accessi,
più o meno dolorosa, associata a difficoltà respiratorie
secca o grassa, superficiale o profonda, mai da trascurare.
Beve molto.
La sete intensa può essere fisiologica
o patologica. E’ fisiologica quando il soggetto beve per reintegrare
dei liquidi persi in qualche modo (per esempio durante un lavoro), dopo
l’assunzione di cibi salati o saporiti. E’ patologica quando
in qualsiasi momento della giornata beve apparentemente senza motivo quantità
di acqua che prima non utilizzava.Varie sono le affezioni più o
meno gravi che possono essere alla basedi questo sintomo (diabete, nefrite,
cardiopatie….) e solo una visita accurata e spesso il supporto
di esami di laboratorio rende possibile una diagnosicorretta.
Il suo peso diminuisce,
ma mangia la stessa quantità di cibo.
Se il nostro amico mangia
con appetito la stessa quantità di cib e tuttavia tende a dimagrire è
probabile che sia affetto da una parassitosi intestinale, bisogna fare
analizzare un campione di feci dal veterinario.Se invece sono presenti
altri sintomi, es. sete intensa, aumento della Minzione, il soggetto
necessita di una visita.
Da un po’ di
tempo noto che è molto abbattuto.
Se lo stato di abbattimento
non è
un episodio momentaneo, sicuramente sarà accompagnato da altri
sintomi che probabilmente voi non riuscite a vedere. Misurate la temperatura
per via rettale e soprattutto se appare alterata mettetevi in contatto
con il vostro veterinario.
Ho visto del sangue
nelle feci.
Se in assenza di altri
sintomi vi capita di vedere del sangue nelle feci fate attenzione alla
consistenza delle stesse, durante episodi di stitichezza o di diarrea
dai vasi venosi dell’ampolla
rettale o delle ragadi a livello dell’orifizio anale può
manifestarsi la fuoruscita di sangue più o meno ricorrente. Questa
non è un’evenienza grave, ma attenzione! Se il sangue è
abbondante, a coaguli o addirittura parzialmente digerito di colore scuro,
è necessaria una visita accurata.
Ho visto dei piccoli
pezzi bianchi nelle feci.
Molto probabilmente si
tratta di proglottidi di tenia, niente paura, portate il campione di
feci in oggetto al vostro veterinario che procederà alla terapia
del caso e a darvi dei consigli sulla profilassi.
Sanguina dalla bocca.
Bisogna guardare subito
in bocca, potrebbe trattarsi di un problema banale, es. un cucciolo
che sta cambiando i denti da latte o una ferita,o un corpo estraneo.
Se il sangue proviene da altre vie più profonde va immediatamente
portato dal veterinario.
Sanguina dalla vulva,
ma non è in calore -Sanguina dal pene -
Nella femmina la presenza
di sangue dalla vagina lontano dal ciclo mestruale può significare la presenza
di una endometrite. Spesso è denso e misto ad altri essudati, oppure
il flusso è accompagnato da altri sintomi come disappetenza e sete
intensa. Altra evenienza frequente è la presenza di sangue nelle
urine che il proprietario del cane può vedere dopo o durante la
minzione sia nel maschio che nella femmina. Il soggetto deve comunque
essere al più presto visitato.
Come comportarsi in
caso di ferita sulla pelle.
In caso di una ferita
il primo accorgimento
è rasare il pelo in modo che la sporcizia non possa penetrare nel
vivo e una normale pulizia e disinfezione, dopodiché il veterinario
procederà alla sutura su vari piani a seconda che siano interessati
anche sottocute e muscoli.
Ha la forfora.
La forfora è costituita da piccole
lamelle cornee formate da cellule epidermiche prodotte in eccesso. Le
cause di questa eccessiva produzione possono essere molteplici (alimentari,
parassitarie….)
Si gratta le orecchie.
Se si gratta le orecchie
con l’arto
posteriore o strofinandosi per terra,scuote la testa spesso: potrebbe
trattarsi di un’otite esterna o di un corpo estraneo penetrato nel
condotto uditivo esterno.Non date mai dei farmaci a caso, bisogna fare
prima una diagnosi corretta seguita da una terapia perché i tipi
di otite sono diversi ed ognuno si cura in modo specifico. Tuttavia prima
di allarmarsi guardare bene il padiglione auricolare, spesso residui vegetali
o parassiti esterni possono provocare il grattamento e con un po’
di attenzione si può facilmente rimuovere la causa.
Le sue orecchie hanno
molto cerume.
La produzione eccessiva
di cerume è
sintomo di otite, è sempre associata ad altri sintomi.
Si vedono degli insetti
sul pelo.
I parassiti esterni più comuni
e visibili ad occhio nudo sono le pulci e le zecche. Le pulci, frequentissime
nelle stagioni calde sono riconoscibili per il loro colore bruno scuro
e per il corpo bilateralmente compresso e allungato.Residuano nel pelo
dei piccoli granelli simili alla sabbia,di colore scuro che sono gli escrementi.Le
pulci possono provocare dei grossi problemi di dermatiti allergiche.Le
zecche sono riconoscibili per la cuticola coriacea, palpi filiformi, corpo
appiattito, la loro bocca dotata di due CHELICERI e da un ipostoma, con
il quale si attaccano all’ospite.Le larve hanno 6 zampe, gli adulti
8. Si nutrono esclusivamente di sangue infliggendo l’ipostoma dove
la cute del cane è più sottile.Le zecche possono essere
vettori o ospiti intermedi di virus. Meno frequentemente sul pelo del
cane si possono vedere dei pidocchi, localizzati di solito in testa collo
e orecchie, le cui femmine hanno la caratteristica di fissare le uova
sul pelo del cane.
Perde il pelo a chiazze.
Se la perdita del pelo
a chiazze è
seguita dalla ricrescita di nuovo pelo cosa che succede durante la normale
muta di alcune razze. Quando invece la caduta del pelo è accompagnata
da prurito, rossore, desquamazione oppure ispessimento della pelle, il
fenomeno è patologico e bisogna consultare il veterinario, perché
fra le tante cause potrebbero essercene di pericolose per la salute umana,
cioè trasmissibili all’uomo.
La perdita di pelo
è simmetrica e non dovuta a trattamento.
Ci possono essere anche
cause ormonali, il cane va visitato al più presto.
Ha i denti doppi.
Soprattutto nelle razze
di piccola taglia questo è un fenomeno ricorrente spesso a carico dei canini o degli
incisivi. Si tratta della persistenza del dente da latte malgrado sia
avvenuta l’eruzione del corrispondente definitivo. Ovviamente questo
succede nei cuccioli o nei cuccioloni. Il pericolo imminente è
la crescita deviata del definitivo a causa della persistenza del corrispettivo
da latte, problema facilmente ovviabile con l’estrazione deldente
persistente.
Ha l’alito cattivo.
L’alito cattivo, se persistente,
può denotare la presenza di una infezione del cavo orale, soprattutto
per eccessiva presenza di tartaro. In assenza di patologie orali potrebbe
trattarsi di problemi endogeni e sarà il veterinario a fare una
diagnosi corretta.
Cosa fare ai denti
con molto tartaro?
Va rimosso con un raschia tartaro.
Ha le gengive
molto rosse.
Il rossore è indice
di un processo infiammatorio.
Ho
notato un gonfiore sull’arcata zigomatica.
La regione zigomatica è spesso
il punto di apertura della cosiddetta fistola odontopatica, cioè
un canale patologico da dove essudati purulenti escono all’esterno
dal granuloma di una radice di un dente premolare o molare. Prima che
la fistolosi si formi, ci accorgiamo di un piccolo rigonfiamento su quella
regione prima dura, che poi con la suppurazione si apre e si fistolizza.
In genere bisogna estrarre il dente per risolvere il problema.
Il
mio maschietto anche di fronte a femmine in calore non ha il pene
rigido, perché?
L’erezione nel cane avviene durante
la copula e non prima della penetrazione. Quest’ultima è
tuttavia possibile per la presenza di un osso all’interno del pene
che lo rende rigido per espletare la predetta funzione.
Perché
spesso mangia le sue feci?
La COPROFAGIA si verifica
più spesso
in soggetti debilitati, in cattive condizioni di nutrimento e sembra che
sia dovuta alla carenza di sali minerali; a volte basta aggiungere del
cloruro di sodio ( sale da cucina) per ovviare a questo inconveniente
o somministrare un prodotto polivitaminico e salino. Secondo la mia esperienza
però, spesso, il problema rimane un vizio ricorrente.
Che cosa sono i parassiti
intestinali e come si riconoscono?
I vermi intestinali si
possono dividere in “tondi “ e “piatti “ immaginando di sezionare
in senso sagittale il loro corpo.Tra i tondi, il più frequente
a vedersi ad occhio nudo è l’ ascaride, un nematode lungo
da 5 a 10 e più cm. di colore bianco rosato,che vive nell’intestino
tenue, specialmente in quello dei cuccioli. E’ riconoscibile per
la sua forma “ a spaghetto”.I vermi piatti sono le TENIE,
riconoscibili perché le proglottidi, piccoli segmenti contenenti
le uova mature, sono piatte e vengono emesse periodicamente con le feci
e quindi sono visibili ad occhio nudo, mentre lo scolice, il verme vero
e proprio resta attaccato alla mucosa intestinale. I tipi di tenia del
cane sono molti, i più frequenti sono la tenia pisiformis, tenia
hydatigena, multiceps, granolosus….Tutte le tenie non danno sintomi
a meno che l’infestazione non sia eccessivaallora possiamo vedere
diarrea, dimagrimento, aumento dell’appetito, pruritoanale……
nei casi gravi anche sintomi nervosi. Gli stessi sintomi si possonoritrovare
anche con infestazione da vermi tondi.
Gli ascaridi si attaccano
all’uomo?
L’uomo non è un
ospite abituale, ma solo eccezionale.
La tenia si attacca
all’uomo?
Si, la forma larvale provoca
gravi problemi sull’uomo che è ospite intermedio.
Come si tolgono le zecche?
Si tolgono applicando
al punto di infissione sulla cute dell’olio o dell’alcool o cloroformio o semplicemente
con le dita imprimendo un movimento di rotazione finchè si stacca.
Nel caso in cui il rostro rimanesse infisso nella cute va tolto con ago
o con bisturi. Rimanendo insito sarebbe comunque espulso entro breve
tempo.
Le pulci si attaccano
all’uomo?
No, anche se possono attecchire
nell’ambiente
dove l’uomo vive (abitazione) in presenza di animali domestici.
Come si riconosce
una pulce da un pidocchio?
Ad occhio nudo si nota
che la pulce è
compressa in senso laterale, è di colore bruno scuro, si muove
rapidamente e spesso “ salta”, lascia tra il pelo gli escrementi
che appaiono come granelli di rena di colore marrone scuro. I pidocchi,
sempre ad occhio nudo, si muovono più lentamente e sono compressi
in senso dorso-ventrale, lasciano sul pelo le uova " lendini"
che appaiono come piccole squamette che scricchiolano alla compressione.
Quale cura somministrare
ad un cane infestato da pulci o da pidocchi?
Molti sono i prodotti
antiparassitari in commercio e sempre di nuovi ne vengono immessi sul
mercato. Il vostro veterinario di fiducia saprà consigliarvi per il meglio a seconda
del peso, età, mantello, tipo e gravità di infestazione
del vostro amico. Oggi, però si può prevenire tale infestazione
usando dei prodotti da somministrare all’inizio della primavera.
Perché
il mio cane scuote la testa?
Perché probabilmente siamo di fronte
ad una patologia del condotto uditivo esterno (corpo estraneo,otite…)
.La diagnosi differenziale la farà il veterinario.
Perche’
dall’orecchio esce una sostanza maleodorante?
Potrebbe essere una otite
purulenta esterna. Patologia abbastanza grave e con evoluzione spesso
cronica, dovuta a germi piogeni che si impiantano nel condotto uditivo
esterno e producono un essudato purulento e maleodorante che si può percepire anche a
distanza nelle forme più gravi. Va curato prima possibile, ricorrendo
di frequente all’antibiogramma per l’identificazione della
cura a cui è più sensibile.Nei casi gravi e recidivi si
può arrivare all’intervento chirurgico di apertura del condotto
uditivo esterno.
Perchè ha gli
occhi gonfi?
Se per “occhi gonfi” si intende
ciò che circonda il bulbo oculare(palpebre,congiuntiva) fino a
chiudere completamente la rima palpebrale, in genere si tratta di edemi
allergici da contatto o da pizzico di insetti che vanno curati a seconda
della gravità. Se invece è il bulbo oculare ad essere aumentato
di volume, si può trattare di un GLAUCOMA, patologia oftalmica
molto grave che spessissimo porta a cecità dell’occhio interessato.Urgente
una visita specialistica.
Perchè gli
lacrimano molto gli occhi ?
La lacrimazione intensa
o epifora può
essere provocata da molte affezioni dell’occhio tipo: congiuntivite,
glaucoma, corpi estranei o ferite….la EPIFORA con la continua inibizione
dei peli sottostanti ne determina una colorazione tipica probabilmente
dovuta alle sostanze contenute nel secreto lacrimale.
Se le palpebre vanno
all’interno dell’occhio cosa fare?
Si tratta di un ENTROPION,
una introflessione della palpebra verso l’interno di varia gravità, con l’apparato
ciliare che va a sfregare contro la cornea e la congiuntiva determinando
un processo infiammativo cronico che dura fino alla rimozione del difetto.
E’ unapatologia in genere congenita o trasmissibile geneticamente,
e sirisolve solo con un intervento chirurgico di plastica della palpebrainteressata.
Ne vanno più soggette le razze brachimorfe.
Se le palpebre vanno
all’esterno dell’occhio casa fare?
Fenomeno inverso e’ l’ECTROPION,
dove la palpebra è estroflessa verso l’esterno.Valgono le
stesse considerazioni dell’entropion.
Perché nel
suo occhio c’è un velo bianco?
Il velo bianco che vede
il proprietario protendere fino a coprire gran parte del bulbo oculare è la 3°
palpebra, membrana accessoria che ha il nostro amico e non l’uomo
(per questo i proprietari si preoccupano). In condizioni normali si può
evidenziare comprimendo lievemente la parte del bulbo oculare, quando
invece si evidenzia senza questa manualita’ significa che siamo
di fronte ad un processo infiammatorio o della congiuntiva o della cornea,
la 3° palpebra è una protezione dell’occhio. Come l’uomo
usa gli occhiali da sole, il cane usa la 3° palpebra di cui la natura
lo ha dotato per proteggersi gli occhi. In particolari stati di deperimento
e quindi di dimagramento la procidenza della 3° palpebra può
avvenire per l’utilizzo da parte dell’organismo del grasso
retrobulbare con conseguente infossamento del bulbo.
Cos’è
la lussazione del cristallino ?
La lussazione del cristallino
avviene quando per vari motivi, che sono soprattutto traumatici, la
lente in oggetto perde le sue naturali connessioni all’interno del bulbo e quindi
cambia di posizione rispetto agli altri apparati visivi rendendo così
impossibile la visione.
Qual è la dieta
giusta per cani che soffrono di malattie renali ?
Le malattie renali possono
essere a carico delle varie parti dell’apparato urinario ed avere diverse eziologie.
A seconda del tipo di nefropatia da cui sarà interessato il vostro
cane il veterinario deciderà sulla dieta più appropriata
che in genere comprenderà una riduzione della parte proteica,
di quella minerale, aumento di fibra e acidi grassi, aumento delle calorie
non proteiche.
Perché non
riesce a fare la pipì?
Attenzione!! La patologia
più frequente
che da ostruzione è l’urolitiasi, cioè la presenza
di calcoli che specialmente nel maschio ostruiscono la fuoruscita di urine
andandosi a bloccare a livello dell’osso del pene dove l’uretra
mantiene obbligato il suo diametro per il passaggio all’interno
dell’osso stesso. Altra evenienza potrebbe essere una retrazione
cicatriziale dopo interventi chirurgici o ferite oppure la contrattura
del muscolo detrusore della vescica spesso a seguito di incidenti. Qualunque
sia la causa dell’impossibilitata minzione è urgente una
diagnosi differenziale da parte del vostro veterinario.
Perché perde la pipì ?
L’incontinenza urinaria è
abbastanza rara e varia, la più frequente è quella nervosa
oppure come fenomeno secondario ad una cistite.
Il mio piccolo fa
la pipì spesso e rossa, come deve farla perché sia
in buona salute?
Il colore normale dell’urina è
giallo paglierino ed alterazioni di tale colore possono insieme ad altri
sintomi indicarci alcune patologie. Per esempio il colore carico può
essere determinato dalla presenza di pigmenti biliari patologie epatiche-
oppure il colore molto chiaro-patologie renali, diabete.Il colore scuro
rossastro può essere dovuto alla presenza di sangue o di emoglobina
e possono indicare patologie che vanno dalla semplice cistite emorragica
–orina poco e spesso- all’avvelenamento. Attenzione!! Spesso
il colore dell’urina è influenzato dalla dieta o da farmaci
in eventuali terapie concomitanti.
Cosa è
la LEPTOSPIROSI, come si manifesta e come si cura.
La leptospirosi è una malattia
infettiva il cui agente eziologico è un batterio particolare: la
leptospira. Di solito si localizza nel rene dove dopo un periodo di incubazione
che va da 5 a 15 giorni dà i primi sintomi. Questi variano a seconda
del tipo di leptospirosi. Frequentemente si ha abbattimento, febbre elevata
(41°), mancanza di appetito, vomito, poi segue la fase in cui viene
interessato il fegato (epatite), il rene, lo stomaco e l’intestino
(gastroenterite).Poi la temperatura tende ad abbassarsi e le mucose appaiono
itteriche. Per la terapia solo il veterinario potrà valutare cosa
somministrare.
Perché
la mia femmina è sterile?
La sterilità nella femmina è
determinata da fattori diversi tra i quali possiamo considerare:a) l’eredità:
questa può agire direttamente o come fattore predisponente.b) l’equilibrio
endocrino: cioè la produzione ormonale durante i cicli di maturazione
follicolare che è strettamente legato all’equilibrio ipofisi-ovario
e follicolo-progesterone.c) l’età gioca un ruolo importante
per la fertilità, quella migliore coincide con la maturità
sessuale. In età senile le possibilità sono ridotte anche
se non esiste nessuna regola in proposito.d) fattori esterni come nutrizione,
clima e sfruttamento possono incidere in maniera non precisabile. e) la
stagione: è più favorevole la primavera in quanto la durata
del giorno e quindi l’esposizione alla luce è maggiore e
può influire positivamente sul ciclo ormonale e quindi sulla fecondità.
Perchè il mio
maschietto è sterile?
Anche nel maschio i fattori
di sterilità
possono essere diversi e tra questi:a ) L’eredità, anche
se è difficile stabilirne con precisione il preciso grado di influenza.
Per esempio i soggetti consanguinei sono meno fertili dei soggetti incrociati.
Le turbe sessuali genetiche più frequenti sono l’iperplasia,
l’impotenza, scarsa libido, anomalie spermatiche ecc…b) fattori
nutritivi, il riproduttore non deve essere né troppo grasso né
troppo magro. c) l’età, la spermiogenesi non è completa
che al momento della pubertà, quindi i soggetti troppo giovani
o troppo anziani possono presentare una notevole diminuzione della fertilità.d)
fattori ambientali come la frequenza di impiego ( troppo frequente o troppo
poco) il clima ( il caldo ostacola la fertilità, molto meno il
freddo).e) La dieta, soggetti alimentati in maniera insufficiente- soprattutto
povera di proteine, di grassi, di calcio e fosforo, vitamine ……possono
presentare scarso sviluppo delle gonadi e conseguente sterilità.
Il pene del mio maschio
emette una sostanza giallastra.
Varie sono le patologie
che ad un occhio esperto possono far apparire il pene del cane “gonfio”. Spesso
si tratta solo di un aumento di volume del prepuzio. Possiamo avere il
caso di balano-postiti, ematomi, prolassi tumori a carico della verga,
del prepuzio e del fodero, fimosi, parafimosi, paralisi. Sarà il
veterinario a fare una diagnosi corretta e a consigliarvi sul relativo
trattamento.
Cos’è
il criptorchidismo?
E ‘ la mancata discesa di uno o
entrambi i testicoli nella borsa scrotale. Tara genetica ereditaria che
determina la permanenza, in genere di un testicolo in addome. Qui permane
ad una temperatura superiore a quella dello scroto e può , con
il tempo, determinare la comparsa di un tumore rendendo necessario un
intervento chirurgico d’urgenza.Per questo si consiglia l’asportazione
del testicolo ritenuto. Fino a circa 12 mesi di età è possibile,
ma molto improbabile, provare a far scendere il testicolo con i farmaci.
Di solito, ma non sempre, si ha successo solo quando il testicolo è
palpabile dall’esterno nel canale inguinale.
Perché
trova difficoltà a defecare ?
La difficoltà nell’atto della
defecazione può essere dovuta alla consistenza delle feci che possono
essere molto dure dopo l’ingestione di ossa o peli o di altri alimenti
che danno luogo alla formazione del fecaloma, cioè ad una grossa
massa di feci dure e ferme nell’ampolla rettale o più a monte
che talvolta causa sintomatologie anche gravi. Per questo è bene
rimuoverle con la somministrazione di olio di vasellina,oppure manualmente
o in casi estremi chirurgicamente a seconda della gravità del caso.
Altre volte la difficoltà del passaggio delle feci o la completa
ostruzione è dovuta a fenomeni meccanici sul tubo intestinale tipo
corpi estranei, tumori, cisti, stenosi di varia natura, iperplasia prostatica
ecc….oppure per fenomeni di mancanza o diminuzione della peristalsi.
Cos’è
la piometra?
E’ la raccolta di essudato purulento
all’interno dell’utero in seguito ad endometrite purulenta.
Questa può essere chiusa o aperta a seconda che la cervice sia
chiusa o aperta con conseguente fuoriuscita dell’essudato purulento
e quindi di facile diagnosi. In genere si manifesta in femmine di una
certa età e dopo circa 15-45 giorni dal ciclo mestruale.
Ho notato un gonfiore
vicino ad una mammella.
La presenza nelle ghiandole
mammarie di uno o più piccoli noduli bernoccoluti può indicare la presenza
di adenocarcinomi mammari, dei tumori che hanno in genere una lenta evoluzione,
ma che è bene togliere radicalmente al più presto. In genere
si manifestano in età avanzata ed è necessaria una diagnosi
differenziale con altri tipi di patologie es. fenomeni di mastite.
La mia femmina
ha partorito, ma dopo 4 o 5 giorni ho notato delle perdite maleodoranti
e verdastre.
Questo non dovrebbe mai
succedere, perché
durante la gravidanza e nei giorni immediatamente successivi è
opportuno fare dei controlli ematologici dai quali può emergere
la presenza o meno di infezioni latenti che possono dare gravi conseguenze
se diagnosticate tardivamente. Nel caso in cui i sintomi di una endometrite
siano già evidenti è opportuno che il vostro veterinario
di fiducia valuti attraverso il risultato di opportune analisi la terapia
da effettuare.
Cos’è un soffio cardiaco?
Per “soffio” si intende il
rumore che provoca il riflusso del sangue durant la contrazione del muscolo
cardiaco dovuto alla incompleta chiusura di una o più valvole cardiache.
Questo tipo di lesione è spesso dovuta a microtraumi da movimento
la cui retrazione cicatriziale determina la stenosi e si ha in prevalenza
in età senile. Altre volte è dovuta invece a malformazioni
cardiache ereditarie ….
Il soffio cadiaco
è grave?
Ogni caso va valutato
a sé.
Il soffio cardiaco
porta conseguenze per una eventuale gravidanza?
Questi problemi sono legati
soprattutto all’età, quindi non è bene rischiare una gravidanza
in una femmina anziana e con problemi cardiaci. Lo stesso vale per quei
soggetti che in età giovanile presentano malformazioni ereditarie
e congenite che potrebbero trasmettere alla progenie.
Cos’è
la filariosi ?
La filariosi è una malattia parassitaria
provocata da un tipo di verme che può essere trasmesso dalla puntura
della zanzara o della zecca. Gli ospiti vettori si infestano succhiando
il sangue da soggetti malati. Su di loro la larva compie il ciclo in 10-15
giorni e, se l’ospite non muore, è infestante e trasmette
la larva attraverso la puntura. Le larve raggiunto il circolo diventano
adulte e si localizzano dapprima nel tessuto connettivo sottocutaneo
ed infine infestano il soggetto delle regioni posteriori del corpo, mentre
le microfilarie che vengono da queste generate, sono sanguicole e si
trovano nel circolo sanguigno soprattutto nelle ore notturne. Determina
prurito, ulcerazioni, colemi.
Esiste una
cura per tale malattia?
Si, ma deve deciderla il veterinario a
secondo dei casi.
Cos’è
l’anemia?
Per anemia si intende
la diminuzione della massa di ematica (globuli rossi) rispetto ai valori
considerati normali. Molte possono esserne le cause: emorragie, parassitosi,
carenza di ferro, avvelenamenti, epatopatie……
Esiste una
cura valida?
La terapia varia a seconda
dell’eziologia
che la determina.
Cos’è
l’epilessia?
E’ una turba a carico del sistema
nervoso centrale, a carattere ricorrente caratterizzata da bruschi attacchi
convulsivi con alterazione della coscienza, del sensorio e del comportamento.
Può essere primaria (spesso di natura congenita ed ereditaria)
o secondaria ( meningiti,tetano, cimurro, taxoplasmosi, neoplasie, edemi…)
L’intensità può variare a seconda che coinvolga coscienza
ed attività motoria o si limiti ad alterazioni di comportamento
motorie o psichiche caratteristiche del distretto cerebrale interessato.
Quali sono i sintomi?
L’epilessia può presentarsi
sotto l’aspetto di piccolo male o grande male. Il piccolo male si
osserva con crisi convulsive non epilettiche di lieve entità, il
soggetto non cade per terra e non perde la coscienza. Nel grande male
si ha una fase prodromica con sintomi di inquietudine e guaiti a cui seguono
le caratteristiche turbe motorie con contrazione spasmodica ,di tutti
i muscoli del corpo, decubito laterale con estensione di collo ed arti,
pupille dilatate, perdita di coscienza, di feci e vomito. Nella fase successiva
si hanno contrazioni rapide e violente con flessione ed estensione degli
arti, scuotimento della testa, scialorrea, ipertermia. Dopo una durata
che varia a seconda dei casi il soggetto riacquista la coscienza e stenta
a rimettersi in piedi, spesso non riconosce il proprietario ( può
mordere).L’insorgenza degli attacchi è favorita da fattori
esterni che possono indurre eccitazione. L’epilessia è grave
quando l’intensità degli attacchi è altissima e le
crisi si susseguono per ore o per giorni fino a condurre anche alla morte.
Esiste una cura?
La terapia è causale per l’epilessia
secondaria, per la primaria si usano vari tipi di farmaci solo se le crisi
sono molto ravvicinate, in tal caso il veterinario deciderà sulla
terapia più opportuna, anche se non esiste guarigione ed i farmaci
che si usano hanno spesso effetti collaterali.
Cos’è il cimurro?
Malattia virale e contagiosa.
Il contagio avviene per contatto con soggetti malati o portatori sani
e con materiali provenienti soprattutto dall’apparato respiratorio. Colpisce i soggetti
di tutte le età anche se a maggior rischio sono i giovani e gli
anziani.
Quali sono i sintomi
del cimurro?
I primi sintomi sono:
febbre, abbattimento, anoressia, dermatite vescicolare o postulosa
sul piatto delle cosce. Poi appaiono i sintomi respiratori e/o gastrointestinali,
i primi sono : tosse, scolo nasale muco purulento, congiuntivite essudativa,
cheratite spesso ulcerosa, difficoltà nella respirazione. I secondi sono vomito
e diarrea con sangue. A questa fase può seguire quella dei sintomi
nervosi quali convulsioni, movimenti di maneggio, paresi o paralisi, cecità.
In genere dopo 2 o 3 settimane si arriva alla morte o alla necessità
dell’eutanasia per l’irreversibilità delle lesioni
nervose.
Si può prevenire?
Si può prevenire con la vaccinazione
con vaccini a virus vivi attenuati da effettuare nei cuccioli di età
non inferiore a 70gg. dopo essersi accertati delle buone condizioni di
salute. Poi è necessario effettuare un richiamo dopo un mese e
poi dopo un anno. Se al soggetto per motivi di imperfette condizioni fisiche
non può essere inoculato il vaccino, ricorriamo al siero iperimmune
ricordandosi di non inoculare poi il vaccino non prima di 20 gg, perché
il siero potrebbe inattivare il virus vaccinale.
Cos’è
l’ernia del disco ?
Le ernie del disco sono
frequenti soprattutto in certe razze ( bassotto,pechinese, barbone…) Sono determinate
da protrusione ed estrusione del nucleo polposo intervertebrale o parti
di esso nel canale vertebrale. E’ più frequente a carico
delle vertebre toraciche e lombari. La diagnosi è radiografica.
I soggetti colpiti presentano prima una fase di dolore con limitazione
dei movimenti specialmente a salire o scendere le scale e a volte di paralisi.
La terapia può essere medica o chirurgica a seconda della gravità
del caso.
La rabbia esiste ancora?
E’ trasmissibile all’uomo
e si trasmette attraverso la saliva (morsicatura). Il virus si propaga
per via nervosa. Il tempo di incubazione è di circa 20-60 gg. Dopo
questo periodo insorge la fase prodromica con cambiamento di carattere,
irrequietezza, aggressività. A questa può seguire una forma
" furiosa" o una "schiumosa ". La prima evolve con
una eccitazione con salivazione, ipereccitabilità, mucose congeste,
o midriasi, strabismo, anoressia , stipsi, tende a fuggire e se libero
può percorrere anche distanze elevate e può aggredire senza
motivo. A questa fase succede uno stadio di depressione dove il soggetto
si accascia prostrato. A volte le crisi eccitative si ripetono fino a
sfociare nella fase paralitica. La forma "muta" ha sintomatologia
più attenuata, insorge subito la fase paralitica di lieve entità
a cui possono seguire fenomeni eccittativo-aggressivi. Il soggetto ulula
con voce rauca per la paresi delle corde vocali e dei muscoli della glottide.
Si ha eccedenza della lingua e impossibilità di chiudere la bocca.
Poi sopraggiunge la fase paralitica che lo porta a morte in 2-3 giorni.
La malattia di qualsiasi forma è incurabile, ma si può prevenire
usando vaccini a virus vivi attenuati. Da molti anni questa malattia non
è presente in Italia ma esiste in alcuni paesi confinanti ed in
tante altre parti del mondo.
Cos’è
la pseudorabbia?
La pseudorabbia è un malattia virale
causata da un herpes virus non è contagiosa e che il cane contrae
ingerendo carne infetta di suino o attraverso ferite contaminate da urina
o saliva infetta. Il suino è il serbatoio naturale di questo virus
sia che manifesti o no la malattia.L’agente iniettante viaggia per
via nervosa ( da qui la similitudine con la rabbia ed il nome di pseudorabbia.
Ha una incubazione che va da 2 a 7 giorni. La forma tipica insorge con
anoressia, vomito, diarrea, febbre, a cui segue la sintomatologia nervosa
con intenso prurito soprattutto ad arti e muso, che induce il soggetto
anche ad automutilarsi. Si ha salivazione profusa per l’impossibilità
di deglutire a causa della paralisi faringea, atassia locomotoria, paralisi,
dispnea. La morte avviene in 1-2 giorni. Non esiste terapia né
profilassi immunizzante.
Cos’è
la lussazione della rotula?
La lussazione della rotula è la
mancata presenza o persistenza della rotula nella sua sede naturale. I
motivi che la determinano possono essere displasie congenite (malformazioni
del ginocchio ) o acquisite ( traumatismi). Possono essere in senso laterale
o mediale, permanenti o ricorrenti, monolaterali o bilaterali. La deambulazione
è sempre alterata e l’eventuale terapia che è sempre
chirurgica dipende dalle malformazioni concomitanti del ginocchio e della
possibilità della loro correzione. Le forme traumatiche hanno maggiori
possibilità di successo.
Cos’è
la necrosi asettica della testa del femore?
La necrosi asettica della
testa del femore
è un fenomeno patologico di osteonecrosi asettica del femore che
colpisce soggetti di razze piccole ed in età giovanile (4-11 mesi
). Le cause che la determinano sono ignote il femore appare alterato di
forma, volume e struttura nella parte interessata. le anomalie più
frequenti sono: testa appiattita, lesioni cartilaginee, deformazione della
testa e del collo, frammentazione. I sintomi sono: zoppia, atrofia muscolare,
dolorabilità della parte.
Cos’è
l’alopecia?
ALOPECIA è termine che intende
la mancanza di pelo, questa può essere circoscritta, simmetrica,
più o meno estesa ed è presente nelle più varie patologie,
dalle turbe ormonali, alle malattie parassitarie, all’avvelenamento,
come conseguenza del parto ecc…
Cos’è
una otite esterna?
L’otite esterna è un processo
infiammatorio acuto o cronico a carico del condotto uditivo esterno. Il
primo sintomo che il proprietario nota è lo scuotimento della testa,
dolorabilità della parte e spesso odori sgradevoli. L’otite
esterna può essere di vari tipi secondo l’eziologia che l’ha
provocata. E questi sono:a) Otite esterna ERITEMATOSA con solo arrossamento
del condotto uditivo esterno.b) Otite esterna SQUAMOSA con desquamazione
epiteliale e maggiore produzione. c) Otite esterna CERUMINOSA con eccessiva
produzione e ristagno di cerume. d) Otite esterna PARASSITARIA per la
presenza di un acaro specifico, con produzione di cerume nero. e) Otite
esterna PURULENTA, può essere la diretta conseguenza di alcune
forme descritte prima per la presenza di germi piogeni oppure conseguente
all’entrate di corpi estranei. f) Otite esterna ULCEROSA, in genere
forma cronica conseguente alla precedente. g) Otite esterna VERRUCOSA,
conseguente ad alcune forme precedenti o più raramente d’
insorgenza spontanea.
Cos’è e come si cura la seborrea?
E’ una produzione aumentata o alterata
di sebo da parte delle ghiandole sebacee ad eziologia sconosciuta. Può
essere secca, con modesto arrossamento della pelle, formazione di piccole
squame di aspetto ariabile, pelo untuoso. Oppure, oleosa con squame scure
e grasse, pelo ammatassato che tende a cadere, odore rancido. Per la terapia
consultate sempre il vostro veterinario che deciderà a seconda
dell’intensità e delle condizioni generali del soggetto.
Cos’è
la rinite?
Processo infiammatorio
a carico della mucosa delle narici. Può essere secca, o essudativa (sierosa, catarrale,
purulenta ). L’eziologia è varia (corpi estranei, batteri,
parassiti ecc….)
Cos’è
la tracheite?
Processo infettivo a carico
della trachea, quasi sempre è associata ad una bronchite, può avere
decorso acuto o cronico, con o senza presenza di essudato: Si manifesta
sempre con tosse.
Cos’è
il tumore della mammella e come ci si regola in questo caso?
I tumori della mammella
possono essere fibromi, adenomi, fibro-cisti-adenomi, osteomi. I carcinomi,
più
frequenti si riconoscono dal rapido sviluppo, l’aspetto dei noduli
più o meno grossi e bozzoluti, mobili che si ulcerano spesso. Possono
dare metastasi soprattutto al fegato ed al polmone. Si consiglia l’asportazione
chirurgica di tutta la fila delle mammelle con relativi distretti linfatici.
Come si riconosce un tumore della cute?
Solo facendolo analizzare ( dopo una biopsia)
da un laboratorio specializzato.
Come si interviene una volta diagnosticato?
L’intervento di elezione è
quello chirurgico ma a seconda dei casi si può ricorrere anche
alla radio terapia o altre terapie specifiche.
Cos’è la cardiomiopatia dilatativa?
Patologia tipica del muscolo
cardiaco che a causa di diversi disturbi di circolo o vizi valvolari
si assottiglia e si dilata perdendo le caratteristiche di contrattilità e funzionalità
fino a dare sintomi ed altrettante gravi conseguenze.
Quali sono le malattie
della prostata e come si curano?
Nel cane le malattie più frequenti
sono l’ipertrofia semplice ed il cancro. La cura varia da caso a
caso e la dovrà decidere il veterinario.
Cos’è
l’infezione da adenovirus?
E’ una malattia del cane contagiosa,
tipica soprattutto dei cuccioli. Ha una incubazione di circa 2-5 giorni,
si ha vomito, abbattimento, dolori colici, tumefazione tonsillare, temperatura
alta, ittero, diarrea emorragica. Nei casi gravi la morte avviene in 24
ore. Nei casi meno gravi decorre con sintomatologia più attenuata
ed il cane può morire lo stesso dopo una evoluzione cronica per
insufficienza epatica e renale. Esiste un vaccino.
Se un cane morde un
essere umano c’è pericolo che gli attacchi la rabbia?Se
no, quali altri pericoli ci sono?
In caso di morsicatura,
il medico che soccorre il malcapitato è obbligato per legge alla denuncia presso
la USL di competenza che provvederà a porre sotto sequestro cautelativo
il cane morsicatore per 10 giorni. Questo dovrà essere tenuto in
osservazione sotto la responsabilità del proprietario, chiuso nel
canile o in casa per il suddetto periodo. Dopodiché il veterinario
USL, accertato che il cane non presenta sintomi riportabili alla rabbia,
dissequestrerà il cane che potrà tranquillamente ritornare
alla sua vita normale. Non ci sono altri pericoli.
Dalla bocca del mio
piccolo esce della saliva.
L’eccessiva produzione di saliva
va sotto il nome di SCIALORREA, questa è tipica dei processi infiammatori
del cavo orale, ma può essere presente in altre patologie, per
sempio corpi estranei, sostanze irritanti, alcuni avvelenamenti.
Perché si hanno
feci molto chiare/ o molto scure?
Il colore delle feci può variare
a seconda di diversi fattori:a) l’alimentazione: nel soggetto che
si alimenta di carne il colore sarà scuro, giallastro se ha mangiato
pane o pasta, biancastro se si tratterà di ossa. Nei cuccioli che
prendono ancora il latte saranno bianco-giallastre. b) Fattori morbosi:
es. nell’ittero da stasi assumono una colorazione chiara-cretacea.
Nelle gastriti o enteriti emorragiche,parassitosi, si può avere
la presenza di sangue ed il colore sarà nero se questo è
parzialmente digerito e quindi proveniente dalle vie alte del digerente,
o di colore rosso vivo se proveniente dal retto o ultimi tratti del digerente.
c) Coloranti da farmaci: es. il ferro da una colorazione nerastra.
Perchè
ha sempre fame?
L’appetito è un buon indice
di salute, perché è proprio la disappetenza il primo sintomo
di quasi tutte le patologie ed è il primo segnale che nota il proprietario.
Nonostante questo ci possono essere dei casi dove la fame intensa è
patologica, ma attenzione non è mai da sola….. ad es. un
soggetto con una parassitosi intestinale mangia molto e tuttavia dimagrisce.
In presenza di diabete si ha un aumento della voracità ma aumenta
anche la sete e la minzione, si ha dimagramento. Quindi se la fame del
vostro cane è accompagnata da un buono statodi salute dovrete
solo fare in modo di mantenerlo in forma con una dieta appropriata e
sotto il controllo del vostro veterinario di fiducia.
Perché ha spesso ha il singhiozzo?
Il singhiozzo, manifestazione
spesso normale nei cuccioli specialmente se molto voraci, può significare più
raramente patologie del diaframma o gastriche o parassitosi.
Perché ha del pus nelle unghie?
La presenza di essudati
che vengono dati dalla base di una o più unghie può essere dovuta alla presenza
di corpi estranei o infezioni dopo lussazione dell’unghia o spesso
da miceti che attecchiscono proprio in quella sede determinando opacamento
dell’unghia che diventa tenera, fragile e la sostanza cornea spesso
viene distrutta.La diagnosi precisa si fa con una coltura.
Ho notato un rigonfiamento
sul suo ombelico.
Molto probabilmente è presente
fin dalla nascita e si tratta di una ernia ombelicale. Se il soggetto
è cucciolo, va visitato per valutare la grandezza della porta erniaria
e la possibilità di un eventuale intervento. Se il soggetto è
adulto, spesso è già strozzata ed il rigonfiamento che si
vede è solo una parte di legamento intestinale che è rimasto
imbrigliato e strozzato dentro la borsa erniaria. A questo punto il problema
è solo estetico. Comunque è sempre bene far valutare la
situazione dal vostro veterinario.
Il mio maschietto
non riesce a sfoderare. Perché?
L’impossibilità del pene
di uscire dal fodero si chiama: fimosi, se invece esce ma non rientra
si chiama: parafimosi. La prima può essere congenita per la stenosi
dell’orifizio prepuziale. Più raramente è la conseguenza
di tumori, processi infiammatori, ulcerazioni, aderenze. Per lo più
il trattamento è chirurgico.
Il mio maschietto
fa vari tentativi di approccio, ma dopo si arrende, come fare per farlo
accoppiare?
Varie cause possono far
diminuire la libido. A parte l’inesperienza che gioca un ruolo importante nell’accoppiamento,
la mancanza di libido può dipendere da obesità, da deperimento,
condizioni ambientali sfavorevoli, problemi psichici, scarsa produzione
di ormoni sessuali, stress da superlavoro. Dobbiamo sempre cercare di
rimuoverla. Se questo non è possibile si può ricorrere
alla fecondazione artificiale.
Perché non
tollera alcuni cibi?
Esistono e sono sempre
studiate delle allergie alimentari. Nel caso di un soggetto allergico
bisogna selezionare i vari cibi che compongono la sua dieta e cercare
di bilanciarli il più
possibile.
Perchè ha un
brutto mantello?
Le condizioni del mantello
e quindi del pelo possono essere alterate, oltre che per la trascuratezza,
da condizioni patologiche come enteropatia, epatopatia, nefropatia,
turbe endocrine (ovaio-testicolo-tiroide). Il manto normale deve avere
sempre una certa lucentezza ad eccezione di alcuni manti con pelo infeltrito.
Per il buon mantenimento il proprietario deve ricorrere alla spazzolatura
di frequente a seconda della razza, a volte è necessario anche
tosare o ritoccare il soggetto. Anche il bagno, che non deve essere
mai troppo frequente va fatto usando prodotti non alcalini e preferibilmente
a base di zolfo.Per i rimedi al manto opaco bisogna risalire alle cause
che lo determinano e rimuoverle, ove possibile.
Perché molti peli diventano bianchi?
La canizie compare normalmente
verso il 5° - 6° anno di età conprogressivo imbiancamento dei peli
delle labbra, mento, occhi. A volte può comparire in conseguenza
a ferite, ascessi o altre patologie cutanee.
La punta della coda
perde sangue e non si rimargina. Perché?
Le ferite, escoriazioni
o piaghe sanguinanti si formano soprattutto nei cani da caccia a coda
lunga, dipendono esclusivamente dai continui traumi nel dimenare la
coda. Quindi per una guarigione veloce, possibile solo se si interviene
subito, dobbiamo fare in modo di eliminare lo sbattimento per poi medicare
con disinfettanti e cicatrizzanti. Se l’intervento è tardivo le possibilità di
successo sono scarse.
Ho notato
che non ci sente.
Se vi sembra che il vostro
amico non ci senta fatelo visitare al più presto, potrebbe trattarsi di semplici
tappi di cerume o di una otite. Se il soggetto è anziano potrebbe
anche trattarsi del timpano che sclerotizzando diventa meno elastico.
Cos’è
una congiuntivite?
E’ un processo infiammatorio a carico
della congiuntiva; può essere secca o umida, quest’ultima
con produzione di essudato catarrale o purulento, può riguardare
la terza palpebra (c. follicolare). Le cause sono da ricercarsi in traumi,
sostanze irritanti, pollini, polveri, corpi estranei, malattie infettive
( anche cimurro, leptospirosi, epatite infettiva, affezioni renali o epatiche).
I sintomi più evidenti sono l’eccessiva lacrimazione. Fate
sempre attenzione che il vostro piccolo non si gratti e fate decidere
al vostro veterinario quale sia la terapia del caso.
Se si spezza un dente
cosa posso fare?
Dipende dalla lesione:
se è piccola
si può anche trascurare se invece è di notevole entità
si può cercare di farlo ricostruire da un veterinario specializzato
anche se nel cane le possibilità di successo sono limitate. Si
può invece arrivare all’estrazione se insorgono infezioni,
granulomi…….
Perché i denti
sono gialli?
Il colore giallastro dei
denti è
indice di placca e se il colore tende al bruno scuro siamo di fronte alla
formazione di tartaro che va periodicamente rimosso. Si possono usare
prodotti da somministrare nel pasto che attraverso gli enzimi ostacolano
la formazione del tartaro. A volte in cagne gravide o cuccioli trattati
con tetracilline, la colorazione giallastra è dovuta a questi
antibiotici.
Perché non
inghiottisce bene?
Le difficoltà di deglutizione possono
essere causate da dolorabilità o da ostruzione delle prime vie
dell’apparato digerente. In genere si tratta di una banale stomatite
o faringite, associata al altri sintomi e di facile diagnosi. A volte
si può trattare di corpi estranei, tumori, ascessi.. con sintomatologia
più evidente.
Ha dei denti in soprannumero.
Perchè?
La più frequente anomalia della
tavola dentaria è la persistenza dei denti da latt, frequente specialmente
nelle razze di piccola taglia. Di solito interessa solo i canini, più
di rado gli incisivi. Succede che l’eruzione del dente definitivo
non riesce a scalzare e quindi a far cadere il corrispettivo di latte,
di modo che quest’ultimo rimane appoggiato al definitivo all’esterno
o all’interno dell’arcata dentaria, in senso anteriore o posteriore.
Si possono vedere pertanto dei soggetti con denti definitivi piegati verso
l’esterno o l’interno. Si rende, pertanto, necessaria l’estrazione
dei denti persistenti. Più raramente si può osservare la
presenza di denti soprannumerali sull’esterno, l’ interno
delle gengive o addirittura sul palato. E’ sempre consigliabile
l’estrazione.
Può avere
mal di denti?
Si.
Non ha appetito.
La disappetenza è il primo segnale
di tantissime patologie. Tuttavia si può avere nel periodo del
calore, durante l’allontanamento del proprietario, cambiamento di
ambiente o di abitudini…..
Il mio
piccolo ansima.
La DISPNEA (difficoltà di respirazione)
è un sintomo presente in varie patologie e di diversa gravità,
va sempre consultato il veterinario.
Ha la tosse.
La tosse è un sintomo di patologia
a carico delle vie respiratorie ( faringiti,tracheiti, bronchiti, polmoniti,
enfisema, corpi estranei) o dell’apparato cardio-circolatorio (
tosse toracica).
Cos’è
la displasia dell’anca?
Per displasia dell’anca si intende
una serie di anomalie di conformazione dell’articolazione coxofemorale
su base ereditaria. E’ già presente alla nascita ma si può
manifestare intorno al 6°-9° mese di vita.Più colpiti sono
il pastore tedesco ed il setter inglese. Si può avere appiattimento
della testa del femore, mancanza o riduzione del collo del femore, riempimento
della cavità. A seconda del grado di displasia si può arrivare
a sublussazione o lussazione dell’arto. Il soggetto colpito presenta
una zoppia mono o bilaterale, andatura barcollante sul posteriore, facile
affaticamento, atrofia muscolare, dolorabilità. La terapia ove
possibile è sempre chirurgica ed è mirata alla correzione
dei difetti di conformazione.
Perché trascina
le zampe posteriori?
La perdita di funzionalità del
treno posteriore è sempre evenienza di una certa gravità.
Le cause che possono determinarla sono varie, tra queste possiamo annoverare
la displasia dell’anca, fratture del bacino o della colonna vertebrale,
artrosi, paresi spastiche …..La terapia dipende sempre dalla causa
che la determina.
Ha una zampa rotta.
La presenza di una frattura
necessita la visita di un veterinario. Importante è l’immobilità
del soggetto, mai manipolare, anche in caso di un solo sospetto. Il modo
corretto di trasportare il ferito è tramite una barella, anche
se improvvisata, ad esempio una coperta sorretta alle quattro estremità.
Perché spesso
afferra un cuscino e si strofina contro?
E’ l’istinto della copula.
Specialmente nella stagione dei calori, i maschi assumono questi atteggiamenti
con pupazzi, cuscini, gambe del proprietario……Di solito terminano
con il passare dello stimolo (vicinanza di femmine in calore….)
Se questo non avviene si può trattare di qualche turba ormonale.
E’ opportuno farlo visitare.
Cos’è
la nefrite?
Affezione renale che clinicamente
si può
dividere in nefrite acuta, nefrite cronica e nefrosi ( in genere conseguenza
della forma cronica). Le cause che la determinano possono essere infettive,
allergiche, chimico-fisiche, predisposizioni naturali dei carnivori. Nella
forma acuta si può avere disappetenza, vomito…… La
forma cronica ha sintomi più attenuati, aumenta però la
sete. Nella forma nefrosica si aggrava con edemi e presenza di albuminuria,
uremia. La terapia varia , con il variare della forma e della gravità
e spesso la prognosi ha un esito infausto.
Come si fa per fargli
inghiottire una compressa?
La si può nascondere dentro un
boccone di carne o di formaggio oppure nei soggetti più difficili
si può introdurre aprendo la bocca e facendo cadere la compressa
nella parte più profonda della lingua o spingendola giù
con un dito. Immediatamente dopo dobbiamo chiudere la bocca e per qualche
secondo anche l’apertura delle narici. Questa manovra fa si che
il cane deglutisca. Non sempre riesce al primo tentativo.
Come dargli una medicina
liquida?
Si può mischiare al pasto o all’acqua
da bere o aggiungere ad una piccola quantità di latte. La somministrazione
diretta implica l’aiuto di un contagocce, di una siringa senza ago,
o di un cucchiaio nei soggetti più docili.
Come mettergli una
crema negli occhi?
L’applicazione di pomate oftalmiche
varia a seconda della patologia: nelle congiuntiviti basta estroflettere
la palpebra inferiore che formerà una borsa dove applicheremo la
pomata. La successiva chiusura delle palpebre seguita da un leggero massaggio
dall’esterno renderà corretta l’applicazione. In caso
di congiuntivite follicolare della terza palpebra, la manovra da fare
è un po’ più complessa, perché è necessaria
una leggera pressione sul bulbo oculare da sopra la palpebra superiore
(es. con il pollice della mano sinistra) per far si che la terza palpebra
si stacchi momentaneamente dalla superficie corneale. In questo modo è
facile applicare (es.con la mano destra) il medicamento sui follicoli
linfatici della parte. In caso invece di cheratite è sufficiente
aprire le palpebre ed applicare sulla superficie della lente il medicamento.
Ricordarsi sempre di fare un leggero massaggio a palpebre chiuse per
una uniforme distribuzione del farmaco.
Come fargli un’iniezione?
Le iniezioni che può fare anche
il proprietario sono essenzialmente di tre tipi. Il primo e più
semplice è l’iniezione sottocutanea che si esegue preferibilmente
sul dorso o costato e si effettua sollevando a pizzico la cute ed introducendo
l’ago due o tre cm. nel sottocute con un angolo di circa 30°-45°.
L’iniezione intramuscolare invece si esegue, preferibilmente, nei
muscoli della coscia e in questo caso bisogna introdurre l’ago perpendicolarmente
alla superficie cutanea, introducendolo per qualche cm. fino ad arrivare
alla massa muscolare. Infine l’endovenosa è di più
difficile esecuzione e si effettua sulla cefalica dell’avambraccio
o sulla safena (nell’arto posteriore). Dopo aver applicato un laccio
emostatico si friziona più volte la vena in oggetto con un tampone
imbevuto di alcool per evidenziare il vaso. Quindi con un ago a farfalla
lo andiamo a cercare con un’inclinazione di pochi gradi. Ricordarsi
in ogni caso di effettuare una buona disinfezione e quando necessario
anche la tricotomia.
Come si fa una fecondazione artificiale?
Per eseguire una fecondazione
artificiale ( la fa sempre il veterinario, è necessario un corretto prelievo,
diluizione e conservazione del seme maschile, una corretta disinfezione
dell’apparato genitale femminile, una sterilità pressoché
assoluta degli strumenti e, cosa più importante, perfetta conoscenza
dell’anatomia dell’apparato in oggetto per una corretta manualità
nell’esecuzione della fecondazione artificiale.Quindi, a maggior
ragione, vi rimando ai consigli del vostro veterinario di fiducia.
Dopo un’operazione
come fare per far si che non si tolga i punti?
L’applicazione del collare elisabettiano,
collare a forma di imbuto, reperibile nei negozi specializzati, è
il miglior metodo per evitare che il soggetto si tolga i punti o bendaggi
terapeutici.I primi giorni il soggetto si dovrà abituare a vivere
con questo impedimento, ma poi non ci saranno problemi. Attenzione però!
Si potrebbero riaprire la ferita chirurgica o i bendaggi con il trattamento.
Si può ovviare a questo con l’applicazione alle estremità
degli arti, di calzini (fissati con dei cerotti) imbottiti di stoffa
al fine di coprire le unghie che sono i possibili strumenti di autolesione.
Come fare per una ferita d’emergenza?
Le ferite possono essere
di varia entità
e devono sempre essere esaminate accuratamente dal veterinario prima di
suturarle.L’accorgimento che il proprietario deve prendere è
nel caso di emorragia. Bisogna tamponare la ferita con una garza o con
un panno se possibile ( es. in un arto) con l’applicazione di un
laccio emostatico anche improvvisato. In caso di assenza di emorragia
bisogna fare in modo che la ferita non si inquini, è pertanto
sempre opportuno coprirla con garze sterili, dopo averla disinfettata,
o con un panno pulito, in attesa di trovare un veterinario.
Come fargli
una fasciatura?
Nelle fasciature, se necessarie,
bisogna tener conto di alcuni accorgimenti fondamentali e cioè:
non devono ostruire in nessun modo la circolazione, vanno rimosse spesso
per controllare eventuali infezioni, non devono comprimere eccessivamente
( es. potrebbero ostacolare la defecazione o la minzione) ed evitare
la formazione di piaghe. Quindi il bendaggio va sempre effettuato da
una mano esperta.
Quali sono le malattie
che si trasmettono all’uomo?
Le malattie del cane trasmissibili
all’uomo
o zoonosi si possono dividere in: a) virali b) batteriche c) parassitarie.
A) La più famosa è la rabbia presente sempre in varie parti
del mondo, si trasmette con la saliva tramite la morsicatura. B) La leptospirosi
può infettare l’uomo tramite le urine del cane malato; la
brucellosi può, raramente, interessare l’uomo per contatto
diretto. C) Da protozoi: taxoplasmosi, l’infestazione avviene per
ingestione di feci contenenti cocisti . Leishmaniosi, si trasmette tramite
un ospite intermedio, un dittero, il flebotomo ed il cane è il
serbatoio naturale di questa zoonosi. C1) Da miceti : si trasmettono
per contatto diretto o indiretto. C2) Da acari
Come si fa a vedere o sentire se respira?
Si guarda prima di tutto
l’escursione
dell’arco costale, se l’atto respiratorio è talmente
superficiale da non essere percettibile occorre l’ausilio di un
fonendoscopio e quindi l’orecchio del veterinario.
Come si blocca un’emorraggia?
La prima emergenza è quella di
tamponare il vaso o la ferita da cui è scaturita l’emorragia,
applicazione di ghiaccio e somministrazione di antiemorragici. Poi il
veterinario provvederà se necessario alla chiusura dei vasi responsabili.
Se si tratta di una emorragia interna la situazione è più
complicata e necessita di una terapia adeguata che varia a seconda della
causa e della gravità.
Come si fa a fare la respirazione artificiale?
In casi particolari in
cui si può
presentare una apnea (es.interventi chirurgici al torace, iperdosaggi
di anestetici, collassi ecc) è possibile effettuare la respirazione
artificiale comprimendo la gabbia toracica manualmente dopo aver aperto
la bocca ed estratto la lingua, ma se l’attività respiratoria
non si riattiva entro pochi secondi è necessaria l’applicazione
di un tubo andotracheale e la respirazione bocca a bocca. Ideale sarebbe
l’applicazione al tubo di un pallone da rianimazione. Esistono altre
apparecchiature per la respirazione automatica e controllata che presuppongono
una notevole esperienza per l’utilizzazione.
E
la rianimazione cardiaca può essere efficace?
L’arresto cardiaco è evenienza
pericolosissima. Si può effettuare immediatamente il massaggio
cardiaco percuotendo la regione cardiaca, mettendo il soggetto in respirazione
artificiale è necessaria la presenza di un veterinario per una
iniezione possibilmente intracardiaca di adrenalina e la terapia del
caso.
Se un cucciolo appena
nato sembra morto, come si può rianimare?
Se un cucciolo appena
nato non respira o non è vitale la prima cosa da fare è un energico massaggio
con un panno ruvido ed asciutto soprattutto lungo la schiena. Se il piccolo
non inizia a mugolare è opportuno effettuare una compressione a
livello dell’articolazione temporo-mandibolare in senso laterale
simulando una manovra che di solito compie la madre. In alcuni casi si
può stimolare la respirazione con dei farmaci per bocca. In qualsiasi
caso è consigliabile accertarsi sempre che la madre accetti il
piccolo, in caso negativo vuol dire che tutti i nostri tentativi di recupero
sono pressoché vani.
Come si
cura una bruciatura?
L’ustione può essere di vari
gradi ed è caratterizzata da una dermatite umido-purulenta-ulceroso-necrotica.
La terapia da effettuare è mirata alla pulizia e disinfezione della
parte interessata, l’applicazione di pomate antibiotiche e cicatrizzanti.
Se la patologia è più grave è necessaria una terapia
per via parenterale che deciderà caso per caso il vostro veterinario.
Si può arrivare in casi molto gravi anche ad interventi di plastica
o di trapianto cutaneo.
Se
si è
intossicato, cosa fare?
In caso di intossicazione
deve intervenire esclusivamente il veterinario e al più presto, perché a
seconda della causa che l’ha determinata e dei sintomi che si manifestano
si può decidere sulla terapia da effettuare.
E’
stato punto da un insetto.
Le punture da insetti
si verificano soprattutto, perché il cane li prende in bocca e a volte li deglutisce. Dopo
la puntura il soggetto si gratta e lecca la zona dove è stato punto,
appare una irritazione, è irrequieto mugola e a volte si rotola
per terra. Se la puntura è avvenuta all’interno della bocca
o della faringe, si può avere difficoltà respiratoria a
causa dell’edema, se è a livello cutaneo si ha arrossamento
e tumefazione. Si possono avere anche tremori muscolari, debolezza, vomito,
collasso. In casi rari si può arrivare alla morte. Come terapia
si usano antistaminici cortisonici. In casi più gravi si arriva
alla somministrazione di cardiotonici, analettici, e in caso di edema
della glottide è necessaria la tracheotomia.
E’ stato morso
da una vipera.
Se il morso è avvenuto sull’estremità
di un arto legare subito lo stesso a monte e praticare una incisione abbastanza
profonda da far defluire il sangue. Bisogna poi iniettare metà
fiala del siero antiofidico intorno al punto della morsicatura ( anche
se è a livello del muso o in altre regioni del corpo) l’altra
metà va iniettata endovena o intramuscolo, o sottocute. Poi al
più presto va sottoposto alle cure del veterinario che a seconda
della gravità praticherà la terapia del caso.
Ha preso un colpo di calore.
Il colpo di calore si
osserva in soggetti che sono stati per un periodo prolungato esposti
al sole o rinchiusi in auto esposte al sole. I sintomi sono abbattimento,
incoscienza, ipertermia, insufficienza circolatoria, scialorrea, vomito
e spesso morte. Il primo soccorso consiste nel portare il soggetto
in ambiente fresco, bagnarlo con panni freschi e ghiaccio sulla testa,
appena è possibile sottoporlo
a terapia del caso.
Quando
si sverminano i cuccioli?
I cuccioli non vanno mai
sverminati a caso, è necessario un esame parassitologico delle feci a cominciare
dal 1° mese di vita ripetendolo ogni mese per i primi 5 o 6 mesi e
poi ogni due o tre mesi fino ad un anno. Dopo è sempre bene effettuarlo
prima dei richiami vaccinali annuali .Solo la corretta identificazione
e quantizzazione dei parassiti eventuali può portare ad una rapida
ed efficace eliminazione.
Perché vengono
sverminati?
I cuccioli vengono sverminati
perché
i parassiti intestinali possono debilitarli e portarli anche a morte
in breve tempo.
Quando si fa loro il vaccino?
La prima vaccinazione
nei cuccioli si fa dal 75°-90° giorno di vita in poi, perché il sistema
immunitario fino a quell’età non è sviluppato per
dare una risposta anticorporale sufficiente. I piani vaccinali possono
essere diversi basta che siano consigliati da un veterinario e possono
variare a seconda del tipo di malattie più frequenti nella zona.
Per immunizzare i cuccioli prima dell’età suddetta si ricorre
( in caso di pericolo di contagio) all’uso di sieri iperimmuni,
ma non esistono per tutte le malattie. Un buon metodo per ridurre al minimo
i rischi di un contagio è quello di immunizzare la fattrice prima
della gravidanza in modo che trasmetta per via trans-placentare anticorpi
passivi ai cuccioli che verranno poi immunizzati attivamente all’età
opportuna.
Quando si svezzano?
L’età migliore per lo svezzamento
dei cuccioli è di 50 giorni circa anche se si può fare prima
( 35-40 giorni) in casi particolari in cui la madre è debilitata
o i cuccioli sono troppo numerosi.
Sono pericolosi gli
antiparassitari?
Gli antiparassitari sono
sempre più
o meno pericolosi specialmente per l’uso improprio o scorretto che
ne possiamo fare, es. non vanno mai praticate applicazioni di antiparassitari
in soggetti con malattie cutanee o non in perfette condizioni fisiche,
in soggetti in gravidanza o troppo giovani. In ogni caso seguite scrupolosamente
i consigli che vi darà il vostro veterinario.
E’
consigliabile il mangime “secco “o le “minestrine casalinghe”?
Vanno bene entrambi. Le
distinzioni importanti da fare sono altre e cioè: l’età del soggetto, il
lavoro che svolge, la sua taglia, la stagione, l’ambiente. Per esempio
l’alimentazione di un soggetto che vive in casa dovrà essere
diversa da quella di un soggetto che vive all’aperto. Il primo avrà
il riscaldamento d’inverno e probabilmente non svolgerà alcun
lavoro, quindi alimentazione energeticamente più povera, il contrario
per il secondo che consumando energie per la termoregolazione e per il
lavoro, es. per la guardia, avrà bisogno di un’alimentazione
più ricca. Lo stesso soggetto potrà variare la dieta a seconda
della stagione in cui ci troviamo es. estate più fibra, inverno
più grassi e proteine. Quindi secondo me non è importante
se si usano mangimi preparati o casalinghi, ma se siamo in grado di usare
quelli giusti al momento giusto.
Perché la
troppa carne non va bene?
Può provocare squilibri alimentari
da eccesso di proteine che possono provocare varie patologie più
o meno gravi.
E’ bene dare verdure cotte o crude? Perché?
Le verdure sono preferibili crude per
il maggior contenute in vitamine.
Perché
la pasta o il riso devono essere sciacquati?
Perché gli amidi, che possono provocare
diarrea, vengono così eliminati.
La puntura della
zanzara può essere mortale?
La puntura in se stessa
no, ma può
trasmettere la filiariosi di cui abbiamo già parlato.
Si possono usare
spesso gli antiparassitari per fare il bagno?
E’ consigliabile usarli solo se
c’è effettivo bisogno ed osservando tutte le precauzioni
che si trovano elencate nelle istruzioni di ciascun prodotto e sotto
il controllo del veterinario.
Cosa fare se è
in stato di shock?
Lo shock o collasso è causato da
una repentina dilatazione arteriosa e/o venosa con calo di pressione sotto
i livelli critici con insufficiente irrorazione dei centri vitali. Le
cause sono da ricercarsi in traumatismi, emorragie, avvelenamenti, insufficienza
epatica, fenomeni allergici. ll soggetto denota uno stato di letargia,
ha le estremità degli arti fredde, cute e mucose pallide, polso
debole e frequente, può arrivare all’arresto cardiaco. Respirazione
difficoltosa, la temperatura corporea tende ad abbassarsi. La terapia
deve essere d’urgenza e varia a seconda della causa che lo ha determinato.
Per questo il proprietario non può far altro che cercare al più
presto l’aiuto del veterinario.
Come avvicinarsi
ad un cane ferito.
Il cane traumatizzato
che presenta anche delle ferite, spesso non si fa avvicinare, perché morde per la
paura. La prima precauzione da prendere è quella di neutralizzare
la bocca applicando un laccio o una museruola. Questa è l’operazione
più difficile, perché ci sono alcuni soggetti particolarmente
impauriti dopo un incidente. Secondo me questa operazione la può
fare solo una persona esperta e che conosce bene le abitudini e comportamenti
del cane, il rischio è nel prendere un bel morso. La fase successiva
è molto più semplice, si tratta di adagiare il soggetto
su di una brandina o di una coperta e trasportarlo fino al più
vicino ambulatorio veterinario.
La mia
femmina ha superato il tempo utile per partorire.
La gravidanza nella femmina
va dai 58 ai 63 giorni. Se tale periodo è già trascorso bisogna effettuare
una ecografia ( se prima non è mai stata fatta) per stabilire se
i cuccioli sono ancora vivi e ben formati. Poi il veterinario provvederà
ad una visita accurata e con il supporto di alcune analisi del sangue
(soprattutto emocromo) cercherà di stabilire se sono in corso dei
processi infettivi o altri problemi responsabili del ritardo. Personalmente
ho visto dei casi con esito fausto risolversi al 65°-70° giorno
di gestazione e in certi casi si può ricorrere al parto cesareo.
Perché non
riesce a partorire un cucciolo?
Se il cucciolo è già visibile
dalla vulva si può aiutare manualmente se invece la presenza di
un cucciolo è stata accertata radiograficamente o tramite ecografia
si possono stimolare le contrazioni con dei farmaci. Se anche questi
tentativi sono vani non resta che il cesareo.
Quale alimentazione dare ad una neo mamma?
Se le condizioni di salute
e di nutrizione della puerpera sono buone possiamo limitarci a integrare
il pasto con delle vitamine e dei sali minerali, ottima l’aggiunta di calcio
durante tutto l’allattamento.Consigliabile anche somministrare due
pasti giornalieri. Se il soggetto in esame è invece debilitato
o stressato bisogna accertarsi che lo stato di salute sia normale, che
non ci siano dei processi infettivi latenti, è quindi necessaria
la visita del veterinario.
Come allattare un cucciolo
se la madre non vuol farlo?
Se la madre rifiuta di
allattare un cucciolo dovete sempre preoccuparvi delle condizioni di
salute del piccolo, perché
lei è la prima ad accorgersi della scarsa vitalità ed è
il miglior giudice sulle decisioni da prendere. Comunque potete tentare
di allattarlo artificialmente con un biberon o con un contagocce, dipende
dalle dimensioni del cucciolo, somministrando ogni 2-3 ore di giorno e
4-5 ore la notte, una poppata con latte in polvere specifico per cuccioli
e diluito alle dosi consigliate dalle ditte produttrici. Importante tenere
il cucciolo appena nato sotto la lampada a raggi infrarossi. Se il cucciolo
ha preso il latte materno per qualche giorno ed ha quindi assunto il colostro
( latte ricco di anticorpi ) abbiamo buone possibilità di successo,
se invece questo non è avvenuto, il piccolo sarà soggetto
alle più banali affezioni e tutti i nostri sforzi saranno vani.
Cosa fare per far
si che la mia piccola non vada più in calore?
Il calore o estro si può evitare
con dei prodotti specifici che si usano per bocca o per via parenterale.
Personalmente sconsiglio al proprietario l’uso di questi farmaci,
perché troppo spesso provocano degli squilibri ormonali tali che
possono sfociare in patologie anche gravi come – piometra o adenocarcinomi
mammari- o meno gravi come disturbi a carico del pelo, falsa gravidanza….
Il metodo più sicuro e radicale per la cagnetta è l’intervento
chirurgico di ovariectomia. Non privo di controindicazioni, perché
dà un eccessivo ingrassamento.
Per non
far ingrassare una cagnetta sterilizzata cosa si deve fare?
La giusta combinazione di movimento e
dieta sono sufficienti a non far ingrassare soggetti ovariectomizzati.
A
che età
un maschio può coprire la femmina?
La pubertà del maschio varia a
seconda della razza e taglia.Nel Maltese si va dal 12° al 15°
mese , meglio se si aspetta un po’ di più così il
maschio si è più formato.
La mia femmina non
va in calore, perché?
La femmina ha il ciclo
estrale due volte all’anno, in genere in primavera ed in autunno. La pubertà
e quindi il primo estro avvengono dai 6 ai 9 mesi con variazioni che dipendono
dalla razza, dalla taglia e dall’ambiente in cui il soggetto vive.Le
fasi del ciclo si dividono in proestro, caratterizzato da rigonfiamento
della vulva e perdite rosse che durano per 9-10 giorni…. anche 14.
In questo periodo non accetta il maschio. Segue la fase di estro in cui
cessa il flusso sanguigno o diminuisce di molto, varia da 4 a 12 giorni,
in questi giorni accetta il maschio. Può succedere che la femmina
presenti dei cicli molto irregolari o non ne presenti affatto:le cause
sono da ricercare in :a) fattori ereditari (ipoplasia degli organi genitali),
b) equilibrio endocrino (turbe della produzione di ormoni) c) fattori
ambientali (clima, alimentazione) d) età del soggetto.
Cosa fare per far abortire la femmina incinta?
L’interruzione della gravidanza
indesiderata si può effettuare entro i primi 3-4 giorni dall’accoppiamento
con una dose adeguata di estrogeni per iniezione. Non di rado però
si assiste all’insorgenza di una PIOMETRA. Altro metodo è
quello chirurgico, cioè l’asportazione dell’utero
gravido sempre nei primi giorni della gestazione.
Ho fatto accoppiare
la mia femmina, ma non ha fatto i cuccioli, perché?
I motivi possono essere
vari: può
dipendere dal maschio e per accertarlo bisogna analizzare lo sperma valutando
quantità e qualità degli spermatozoi. Può dipendere
dal momento sbagliato dell’accoppiamento e per ovviare a questo
si può ricorrere ad uno striscio vaginale. Infine più raramente
può succedere che la femmina non abbia l’ovulazione. Questo
problema dovrebbe essere però associato ad altri problemi (assenza
dell’estro) e quindi rifiuto del maschio.
La mia femmina ha un calore che dura
da più di un mese, è normale?
L’estro prolungato può essere
causato da vari fattori quali: l’età del soggetto ( si verifica
spesso in soggetti anziani), la quantità di estrogeni prodotti,
la fase ed il ciclo in cui inizia tale produzione, terapia a base di ormoni.
Molto spesso le alterazioni che si verificano sugli organi della riproduzione
(PIOMETRA) in questi casi, non si risolvono con sole terapie mediche e
bisogna ricorre all’ovariectomia, isterectomia o entrambe.
Il
cucciolo
è nato ma la mamma non ha tagliato il cordone ombelicale , casa
fare?
Bisogna legare con un
filo (possibilmente sterile, es. da sutura) il cordone ombelicale a
circa 1-2 cm. dall’entrata
in addome, tagliare a valle e disinfettare bene.
In quali occasioni durante il parto bisogna
chiamare il veterinario?
Al primo segno di distocia
bisogna chiamare il veterinario. Le precauzioni da prendere sono di
consultarlo pochi giorni prima della data presunta del parto, perché con
opportune analisi si possano scoprire problemi che potrebbero presentarsi
durante il travaglio.
Come
si fa a sapere quando il parto è terminato?
Terminano le contrazioni
e la femmina si occupa assiduamente dei cuccioli, è tranquilla; tuttavia solo
una visita accurata ci può dare la certezza che tutti i cuccioli
sono nati.
Il latte della mamma
non è sufficiente , cosa fare?
Le prime poppate sono
necessarie per le difese immunitarie dei cuccioli. Poi bisogna pensare
ad una corretta alimentazione ed integrazione alimentare della madre
e se nonostante tutto il latte prodotto sarà scarso, il vostro veterinario di fiducia ne stabilirà
le cause e deciderà per una eventuale terapia. In caso di insuccesso
sarete costretti ad adottare l’allattamento artificiale o semiartificiale
usando latte in polvere per cuccioli. Se ne trovano di ottimi in commercio.
Ho l’impressione
che non ci veda e non ci senta bene, come accertarmene?
Solo sottoponendolo ad una visita specialistica.
Alla
mia femmina è stato diagnosticato un tumore alle mammelle
,come dobbiamo intervenire?
La prima cosa da fare
nelle neoplasie della mammella è intervenire chirurgicamente ed asportare mammelle
e distretti linfonodali interessati. Poi il vostro veterinario stabilirà
se il caso richiede di una chemioterapia di supporto o meno.
Se la mia femmina
è sterile; si può intervenire per renderla feconda? Le cause di sterilità nella femmina
possono essere molteplici. Il primo problema è di scoprire quella
precisa che però molto difficilmente sarà risolvibile attraverso
la chirurgia. |