DOMANDE E RISPOSTE

Come si misura la temperatura?

La temperatura si misura per via rettale, oscilla da 38° a 39° e tende ad aumentare se il soggetto abbaia, se si agita……….


Come si sente il polso?

Per "polso" si intende la frequenza delle pulsazioni arteriose dell’arteria femorale; nel cane tali pulsazioni sono 60-80 al minuto.Tale frequenza tende verso il massimo nell’eta’ giovanile, nelle femmine, negli ambienti con temperatura alta e nei soggetti di piccola taglia.


Il mio piccolo a volte vomita. Perchè?

Se il sintomo "vomito" è saltuario (2-3 mesi) non ci sono imminenti problemi tuttavia bisogna consultare il proprio veterinario di fiducia per cercare di stabilire le cause. Spesso vomitano perché hanno mangiato troppo, in tal caso basta ridurre per un giorno la razione di pappa.


Se vomita in continuazione cosa va fatto?

Il problema si è fatto serio e bisogna al più presto contattare il proprio veterinario.


Ogni due o tre mesi ha la diarrea con molto muco.

La diarrea ricorrente, una volta elusa la presenza di parassiti intestinali può essere spesso associata ad essudato che il proprietario chiama spesso muco. In genere si tratta di catarro intestinale che può avvolgere parte o tutto il materiale fecale.Le cause sono da ricercare spesso nell’alimentazione, nei parassiti ecc… ed è compito del veterinario scoprirle.


Ho cambiato alimentazione e gli è venuta la diarrea.

Cambiar alimentazione repentinamente può creare dei problemi di feci troppo morbide o diarroiche.L’introduzione di un alimento nuovo va fatta gradualmente.


Starnutisce spesso.

Attenzione! Specialmente se questo sintomo si presenta nella stagione primaverile-estiva e dopo una passeggiata in campagna o ai giardini e se il sintomo appare insistente con il passare dei minuti, deve essere al più presto sottoposto ad una visita, perché potrebbe trattarsi di un "forasacco". Nome volgare che sta ad indicare vari tipi di semi di graminacee ( i piùcomuni sono l’ordeum murium e l’avena sativa) che se inalati, possono arrivare fino al polmone e provocare delle serie polmoniti, con conseguenti ascessi e fistolizzazioni all’esterno del corpo estraneo in genere a livellodell'ultima costa del fianco destro o sinistro a seconda del polmone interessato. Se non dovesse trattarsi di un "forasacco" o comunque di un corpo estraneo sarà una visita accurata a stabilire le cause degli starnuti.


Spesso ha colpi di tosse-tossisce con insistenza e fa fatica a respirare.

La tosse è un sintomo di varie affezioni dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio, può essere a carattere acuto, subacuto o cronico, a colpi staccati o ad accessi, più o meno dolorosa, associata a difficoltà respiratorie secca o grassa, superficiale o profonda, mai da trascurare.

Beve molto.

La sete intensa può essere fisiologica o patologica. E’ fisiologica quando il soggetto beve per reintegrare dei liquidi persi in qualche modo (per esempio durante un lavoro), dopo l’assunzione di cibi salati o saporiti. E’ patologica quando in qualsiasi momento della giornata beve apparentemente senza motivo quantità di acqua che prima non utilizzava.Varie sono le affezioni più o meno gravi che possono essere alla basedi questo sintomo (diabete, nefrite, cardiopatie….) e solo una visita accurata e spesso il supporto di esami di laboratorio rende possibile una diagnosicorretta.


Il suo peso diminuisce, ma mangia la stessa quantità di cibo.

Se il nostro amico mangia con appetito la stessa quantità di cib e tuttavia tende a dimagrire è probabile che sia affetto da una parassitosi intestinale, bisogna fare analizzare un campione di feci dal veterinario.Se invece sono presenti altri sintomi, es. sete intensa, aumento della Minzione, il soggetto necessita di una visita.


Da un po’ di tempo noto che è molto abbattuto.

Se lo stato di abbattimento non è un episodio momentaneo, sicuramente sarà accompagnato da altri sintomi che probabilmente voi non riuscite a vedere. Misurate la temperatura per via rettale e soprattutto se appare alterata mettetevi in contatto con il vostro veterinario.


Ho visto del sangue nelle feci.

Se in assenza di altri sintomi vi capita di vedere del sangue nelle feci fate attenzione alla consistenza delle stesse, durante episodi di stitichezza o di diarrea dai vasi venosi dell’ampolla rettale o delle ragadi a livello dell’orifizio anale può manifestarsi la fuoruscita di sangue più o meno ricorrente. Questa non è un’evenienza grave, ma attenzione! Se il sangue è abbondante, a coaguli o addirittura parzialmente digerito di colore scuro, è necessaria una visita accurata.


Ho visto dei piccoli pezzi bianchi nelle feci.

Molto probabilmente si tratta di proglottidi di tenia, niente paura, portate il campione di feci in oggetto al vostro veterinario che procederà alla terapia del caso e a darvi dei consigli sulla profilassi.


Sanguina dalla bocca.

Bisogna guardare subito in bocca, potrebbe trattarsi di un problema banale, es. un cucciolo che sta cambiando i denti da latte o una ferita,o un corpo estraneo. Se il sangue proviene da altre vie più profonde va immediatamente portato dal veterinario.


Sanguina dalla vulva, ma non è in calore -Sanguina dal pene -

Nella femmina la presenza di sangue dalla vagina lontano dal ciclo mestruale può significare la presenza di una endometrite. Spesso è denso e misto ad altri essudati, oppure il flusso è accompagnato da altri sintomi come disappetenza e sete intensa. Altra evenienza frequente è la presenza di sangue nelle urine che il proprietario del cane può vedere dopo o durante la minzione sia nel maschio che nella femmina. Il soggetto deve comunque essere al più presto visitato.


Come comportarsi in caso di ferita sulla pelle.

In caso di una ferita il primo accorgimento è rasare il pelo in modo che la sporcizia non possa penetrare nel vivo e una normale pulizia e disinfezione, dopodiché il veterinario procederà alla sutura su vari piani a seconda che siano interessati anche sottocute e muscoli.


Ha la forfora.

La forfora è costituita da piccole lamelle cornee formate da cellule epidermiche prodotte in eccesso. Le cause di questa eccessiva produzione possono essere molteplici (alimentari, parassitarie….)


Si gratta le orecchie.

Se si gratta le orecchie con l’arto posteriore o strofinandosi per terra,scuote la testa spesso: potrebbe trattarsi di un’otite esterna o di un corpo estraneo penetrato nel condotto uditivo esterno.Non date mai dei farmaci a caso, bisogna fare prima una diagnosi corretta seguita da una terapia perché i tipi di otite sono diversi ed ognuno si cura in modo specifico. Tuttavia prima di allarmarsi guardare bene il padiglione auricolare, spesso residui vegetali o parassiti esterni possono provocare il grattamento e con un po’ di attenzione si può facilmente rimuovere la causa.


Le sue orecchie hanno molto cerume.

La produzione eccessiva di cerume è sintomo di otite, è sempre associata ad altri sintomi.


Si vedono degli insetti sul pelo.

I parassiti esterni più comuni e visibili ad occhio nudo sono le pulci e le zecche. Le pulci, frequentissime nelle stagioni calde sono riconoscibili per il loro colore bruno scuro e per il corpo bilateralmente compresso e allungato.Residuano nel pelo dei piccoli granelli simili alla sabbia,di colore scuro che sono gli escrementi.Le pulci possono provocare dei grossi problemi di dermatiti allergiche.Le zecche sono riconoscibili per la cuticola coriacea, palpi filiformi, corpo appiattito, la loro bocca dotata di due CHELICERI e da un ipostoma, con il quale si attaccano all’ospite.Le larve hanno 6 zampe, gli adulti 8. Si nutrono esclusivamente di sangue infliggendo l’ipostoma dove la cute del cane è più sottile.Le zecche possono essere vettori o ospiti intermedi di virus. Meno frequentemente sul pelo del cane si possono vedere dei pidocchi, localizzati di solito in testa collo e orecchie, le cui femmine hanno la caratteristica di fissare le uova sul pelo del cane.


Perde il pelo a chiazze.

Se la perdita del pelo a chiazze è seguita dalla ricrescita di nuovo pelo cosa che succede durante la normale muta di alcune razze. Quando invece la caduta del pelo è accompagnata da prurito, rossore, desquamazione oppure ispessimento della pelle, il fenomeno è patologico e bisogna consultare il veterinario, perché fra le tante cause potrebbero essercene di pericolose per la salute umana, cioè trasmissibili all’uomo.


La perdita di pelo è simmetrica e non dovuta a trattamento.

Ci possono essere anche cause ormonali, il cane va visitato al più presto.


Ha i denti doppi.

Soprattutto nelle razze di piccola taglia questo è un fenomeno ricorrente spesso a carico dei canini o degli incisivi. Si tratta della persistenza del dente da latte malgrado sia avvenuta l’eruzione del corrispondente definitivo. Ovviamente questo succede nei cuccioli o nei cuccioloni. Il pericolo imminente è la crescita deviata del definitivo a causa della persistenza del corrispettivo da latte, problema facilmente ovviabile con l’estrazione deldente persistente.


Ha l’alito cattivo.

L’alito cattivo, se persistente, può denotare la presenza di una infezione del cavo orale, soprattutto per eccessiva presenza di tartaro. In assenza di patologie orali potrebbe trattarsi di problemi endogeni e sarà il veterinario a fare una diagnosi corretta.


Cosa fare ai denti con molto tartaro?

Va rimosso con un raschia tartaro.

 

Ha le gengive molto rosse.

Il rossore è indice di un processo infiammatorio.

 

Ho notato un gonfiore sull’arcata zigomatica.

La regione zigomatica è spesso il punto di apertura della cosiddetta fistola odontopatica, cioè un canale patologico da dove essudati purulenti escono all’esterno dal granuloma di una radice di un dente premolare o molare. Prima che la fistolosi si formi, ci accorgiamo di un piccolo rigonfiamento su quella regione prima dura, che poi con la suppurazione si apre e si fistolizza. In genere bisogna estrarre il dente per risolvere il problema.

Il mio maschietto anche di fronte a femmine in calore non ha il pene rigido, perché?

L’erezione nel cane avviene durante la copula e non prima della penetrazione. Quest’ultima è tuttavia possibile per la presenza di un osso all’interno del pene che lo rende rigido per espletare la predetta funzione.

Perché spesso mangia le sue feci?

La COPROFAGIA si verifica più spesso in soggetti debilitati, in cattive condizioni di nutrimento e sembra che sia dovuta alla carenza di sali minerali; a volte basta aggiungere del cloruro di sodio ( sale da cucina) per ovviare a questo inconveniente o somministrare un prodotto polivitaminico e salino. Secondo la mia esperienza però, spesso, il problema rimane un vizio ricorrente.


Che cosa sono i parassiti intestinali e come si riconoscono?

I vermi intestinali si possono dividere in “tondi “ e “piatti “ immaginando di sezionare in senso sagittale il loro corpo.Tra i tondi, il più frequente a vedersi ad occhio nudo è l’ ascaride, un nematode lungo da 5 a 10 e più cm. di colore bianco rosato,che vive nell’intestino tenue, specialmente in quello dei cuccioli. E’ riconoscibile per la sua forma “ a spaghetto”.I vermi piatti sono le TENIE, riconoscibili perché le proglottidi, piccoli segmenti contenenti le uova mature, sono piatte e vengono emesse periodicamente con le feci e quindi sono visibili ad occhio nudo, mentre lo scolice, il verme vero e proprio resta attaccato alla mucosa intestinale. I tipi di tenia del cane sono molti, i più frequenti sono la tenia pisiformis, tenia hydatigena, multiceps, granolosus….Tutte le tenie non danno sintomi a meno che l’infestazione non sia eccessivaallora possiamo vedere diarrea, dimagrimento, aumento dell’appetito, pruritoanale…… nei casi gravi anche sintomi nervosi. Gli stessi sintomi si possonoritrovare anche con infestazione da vermi tondi.


Gli ascaridi si attaccano all’uomo?

L’uomo non è un ospite abituale, ma solo eccezionale.


La tenia si attacca all’uomo?

Si, la forma larvale provoca gravi problemi sull’uomo che è ospite intermedio.


Come si tolgono le zecche?

Si tolgono applicando al punto di infissione sulla cute dell’olio o dell’alcool o cloroformio o semplicemente con le dita imprimendo un movimento di rotazione finchè si stacca. Nel caso in cui il rostro rimanesse infisso nella cute va tolto con ago o con bisturi. Rimanendo insito sarebbe comunque espulso entro breve tempo.


Le pulci si attaccano all’uomo?

No, anche se possono attecchire nell’ambiente dove l’uomo vive (abitazione) in presenza di animali domestici.


Come si riconosce una pulce da un pidocchio?

Ad occhio nudo si nota che la pulce è compressa in senso laterale, è di colore bruno scuro, si muove rapidamente e spesso “ salta”, lascia tra il pelo gli escrementi che appaiono come granelli di rena di colore marrone scuro. I pidocchi, sempre ad occhio nudo, si muovono più lentamente e sono compressi in senso dorso-ventrale, lasciano sul pelo le uova " lendini" che appaiono come piccole squamette che scricchiolano alla compressione.


Quale cura somministrare ad un cane infestato da pulci o da pidocchi?

Molti sono i prodotti antiparassitari in commercio e sempre di nuovi ne vengono immessi sul mercato. Il vostro veterinario di fiducia saprà consigliarvi per il meglio a seconda del peso, età, mantello, tipo e gravità di infestazione del vostro amico. Oggi, però si può prevenire tale infestazione usando dei prodotti da somministrare all’inizio della primavera.

Perché il mio cane scuote la testa?

Perché probabilmente siamo di fronte ad una patologia del condotto uditivo esterno (corpo estraneo,otite…) .La diagnosi differenziale la farà il veterinario.

Perche’ dall’orecchio esce una sostanza maleodorante?

Potrebbe essere una otite purulenta esterna. Patologia abbastanza grave e con evoluzione spesso cronica, dovuta a germi piogeni che si impiantano nel condotto uditivo esterno e producono un essudato purulento e maleodorante che si può percepire anche a distanza nelle forme più gravi. Va curato prima possibile, ricorrendo di frequente all’antibiogramma per l’identificazione della cura a cui è più sensibile.Nei casi gravi e recidivi si può arrivare all’intervento chirurgico di apertura del condotto uditivo esterno.


Perchè ha gli occhi gonfi?

Se per “occhi gonfi” si intende ciò che circonda il bulbo oculare(palpebre,congiuntiva) fino a chiudere completamente la rima palpebrale, in genere si tratta di edemi allergici da contatto o da pizzico di insetti che vanno curati a seconda della gravità. Se invece è il bulbo oculare ad essere aumentato di volume, si può trattare di un GLAUCOMA, patologia oftalmica molto grave che spessissimo porta a cecità dell’occhio interessato.Urgente una visita specialistica.


Perchè gli lacrimano molto gli occhi ?

La lacrimazione intensa o epifora può essere provocata da molte affezioni dell’occhio tipo: congiuntivite, glaucoma, corpi estranei o ferite….la EPIFORA con la continua inibizione dei peli sottostanti ne determina una colorazione tipica probabilmente dovuta alle sostanze contenute nel secreto lacrimale.


Se le palpebre vanno all’interno dell’occhio cosa fare?

Si tratta di un ENTROPION, una introflessione della palpebra verso l’interno di varia gravità, con l’apparato ciliare che va a sfregare contro la cornea e la congiuntiva determinando un processo infiammativo cronico che dura fino alla rimozione del difetto. E’ unapatologia in genere congenita o trasmissibile geneticamente, e sirisolve solo con un intervento chirurgico di plastica della palpebrainteressata. Ne vanno più soggette le razze brachimorfe.


Se le palpebre vanno all’esterno dell’occhio casa fare?

Fenomeno inverso e’ l’ECTROPION, dove la palpebra è estroflessa verso l’esterno.Valgono le stesse considerazioni dell’entropion.


Perché nel suo occhio c’è un velo bianco?

Il velo bianco che vede il proprietario protendere fino a coprire gran parte del bulbo oculare è la 3° palpebra, membrana accessoria che ha il nostro amico e non l’uomo (per questo i proprietari si preoccupano). In condizioni normali si può evidenziare comprimendo lievemente la parte del bulbo oculare, quando invece si evidenzia senza questa manualita’ significa che siamo di fronte ad un processo infiammatorio o della congiuntiva o della cornea, la 3° palpebra è una protezione dell’occhio. Come l’uomo usa gli occhiali da sole, il cane usa la 3° palpebra di cui la natura lo ha dotato per proteggersi gli occhi. In particolari stati di deperimento e quindi di dimagramento la procidenza della 3° palpebra può avvenire per l’utilizzo da parte dell’organismo del grasso retrobulbare con conseguente infossamento del bulbo.


Cos’è la lussazione del cristallino ?

La lussazione del cristallino avviene quando per vari motivi, che sono soprattutto traumatici, la lente in oggetto perde le sue naturali connessioni all’interno del bulbo e quindi cambia di posizione rispetto agli altri apparati visivi rendendo così impossibile la visione.


Qual è la dieta giusta per cani che soffrono di malattie renali ?

Le malattie renali possono essere a carico delle varie parti dell’apparato urinario ed avere diverse eziologie. A seconda del tipo di nefropatia da cui sarà interessato il vostro cane il veterinario deciderà sulla dieta più appropriata che in genere comprenderà una riduzione della parte proteica, di quella minerale, aumento di fibra e acidi grassi, aumento delle calorie non proteiche.


Perché non riesce a fare la pipì?

Attenzione!! La patologia più frequente che da ostruzione è l’urolitiasi, cioè la presenza di calcoli che specialmente nel maschio ostruiscono la fuoruscita di urine andandosi a bloccare a livello dell’osso del pene dove l’uretra mantiene obbligato il suo diametro per il passaggio all’interno dell’osso stesso. Altra evenienza potrebbe essere una retrazione cicatriziale dopo interventi chirurgici o ferite oppure la contrattura del muscolo detrusore della vescica spesso a seguito di incidenti. Qualunque sia la causa dell’impossibilitata minzione è urgente una diagnosi differenziale da parte del vostro veterinario.


Perché perde la pipì ?

L’incontinenza urinaria è abbastanza rara e varia, la più frequente è quella nervosa oppure come fenomeno secondario ad una cistite.


Il mio piccolo fa la pipì spesso e rossa, come deve farla perché sia in buona salute?

Il colore normale dell’urina è giallo paglierino ed alterazioni di tale colore possono insieme ad altri sintomi indicarci alcune patologie. Per esempio il colore carico può essere determinato dalla presenza di pigmenti biliari patologie epatiche- oppure il colore molto chiaro-patologie renali, diabete.Il colore scuro rossastro può essere dovuto alla presenza di sangue o di emoglobina e possono indicare patologie che vanno dalla semplice cistite emorragica –orina poco e spesso- all’avvelenamento. Attenzione!! Spesso il colore dell’urina è influenzato dalla dieta o da farmaci in eventuali terapie concomitanti.

Cosa è la LEPTOSPIROSI, come si manifesta e come si cura.

La leptospirosi è una malattia infettiva il cui agente eziologico è un batterio particolare: la leptospira. Di solito si localizza nel rene dove dopo un periodo di incubazione che va da 5 a 15 giorni dà i primi sintomi. Questi variano a seconda del tipo di leptospirosi. Frequentemente si ha abbattimento, febbre elevata (41°), mancanza di appetito, vomito, poi segue la fase in cui viene interessato il fegato (epatite), il rene, lo stomaco e l’intestino (gastroenterite).Poi la temperatura tende ad abbassarsi e le mucose appaiono itteriche. Per la terapia solo il veterinario potrà valutare cosa somministrare.

Perché la mia femmina è sterile?

La sterilità nella femmina è determinata da fattori diversi tra i quali possiamo considerare:a) l’eredità: questa può agire direttamente o come fattore predisponente.b) l’equilibrio endocrino: cioè la produzione ormonale durante i cicli di maturazione follicolare che è strettamente legato all’equilibrio ipofisi-ovario e follicolo-progesterone.c) l’età gioca un ruolo importante per la fertilità, quella migliore coincide con la maturità sessuale. In età senile le possibilità sono ridotte anche se non esiste nessuna regola in proposito.d) fattori esterni come nutrizione, clima e sfruttamento possono incidere in maniera non precisabile. e) la stagione: è più favorevole la primavera in quanto la durata del giorno e quindi l’esposizione alla luce è maggiore e può influire positivamente sul ciclo ormonale e quindi sulla fecondità.


Perchè il mio maschietto è sterile?

Anche nel maschio i fattori di sterilità possono essere diversi e tra questi:a ) L’eredità, anche se è difficile stabilirne con precisione il preciso grado di influenza. Per esempio i soggetti consanguinei sono meno fertili dei soggetti incrociati. Le turbe sessuali genetiche più frequenti sono l’iperplasia, l’impotenza, scarsa libido, anomalie spermatiche ecc…b) fattori nutritivi, il riproduttore non deve essere né troppo grasso né troppo magro. c) l’età, la spermiogenesi non è completa che al momento della pubertà, quindi i soggetti troppo giovani o troppo anziani possono presentare una notevole diminuzione della fertilità.d) fattori ambientali come la frequenza di impiego ( troppo frequente o troppo poco) il clima ( il caldo ostacola la fertilità, molto meno il freddo).e) La dieta, soggetti alimentati in maniera insufficiente- soprattutto povera di proteine, di grassi, di calcio e fosforo, vitamine ……possono presentare scarso sviluppo delle gonadi e conseguente sterilità.


Il pene del mio maschio emette una sostanza giallastra.

Varie sono le patologie che ad un occhio esperto possono far apparire il pene del cane “gonfio”. Spesso si tratta solo di un aumento di volume del prepuzio. Possiamo avere il caso di balano-postiti, ematomi, prolassi tumori a carico della verga, del prepuzio e del fodero, fimosi, parafimosi, paralisi. Sarà il veterinario a fare una diagnosi corretta e a consigliarvi sul relativo trattamento.


Cos’è il criptorchidismo?

E ‘ la mancata discesa di uno o entrambi i testicoli nella borsa scrotale. Tara genetica ereditaria che determina la permanenza, in genere di un testicolo in addome. Qui permane ad una temperatura superiore a quella dello scroto e può , con il tempo, determinare la comparsa di un tumore rendendo necessario un intervento chirurgico d’urgenza.Per questo si consiglia l’asportazione del testicolo ritenuto. Fino a circa 12 mesi di età è possibile, ma molto improbabile, provare a far scendere il testicolo con i farmaci. Di solito, ma non sempre, si ha successo solo quando il testicolo è palpabile dall’esterno nel canale inguinale.

Perché trova difficoltà a defecare ?

La difficoltà nell’atto della defecazione può essere dovuta alla consistenza delle feci che possono essere molto dure dopo l’ingestione di ossa o peli o di altri alimenti che danno luogo alla formazione del fecaloma, cioè ad una grossa massa di feci dure e ferme nell’ampolla rettale o più a monte che talvolta causa sintomatologie anche gravi. Per questo è bene rimuoverle con la somministrazione di olio di vasellina,oppure manualmente o in casi estremi chirurgicamente a seconda della gravità del caso. Altre volte la difficoltà del passaggio delle feci o la completa ostruzione è dovuta a fenomeni meccanici sul tubo intestinale tipo corpi estranei, tumori, cisti, stenosi di varia natura, iperplasia prostatica ecc….oppure per fenomeni di mancanza o diminuzione della peristalsi.


Cos’è la piometra?

E’ la raccolta di essudato purulento all’interno dell’utero in seguito ad endometrite purulenta. Questa può essere chiusa o aperta a seconda che la cervice sia chiusa o aperta con conseguente fuoriuscita dell’essudato purulento e quindi di facile diagnosi. In genere si manifesta in femmine di una certa età e dopo circa 15-45 giorni dal ciclo mestruale.


Ho notato un gonfiore vicino ad una mammella.

La presenza nelle ghiandole mammarie di uno o più piccoli noduli bernoccoluti può indicare la presenza di adenocarcinomi mammari, dei tumori che hanno in genere una lenta evoluzione, ma che è bene togliere radicalmente al più presto. In genere si manifestano in età avanzata ed è necessaria una diagnosi differenziale con altri tipi di patologie es. fenomeni di mastite.

La mia femmina ha partorito, ma dopo 4 o 5 giorni ho notato delle perdite maleodoranti e verdastre.

Questo non dovrebbe mai succedere, perché durante la gravidanza e nei giorni immediatamente successivi è opportuno fare dei controlli ematologici dai quali può emergere la presenza o meno di infezioni latenti che possono dare gravi conseguenze se diagnosticate tardivamente. Nel caso in cui i sintomi di una endometrite siano già evidenti è opportuno che il vostro veterinario di fiducia valuti attraverso il risultato di opportune analisi la terapia da effettuare.


Cos’è un soffio cardiaco?

Per “soffio” si intende il rumore che provoca il riflusso del sangue durant la contrazione del muscolo cardiaco dovuto alla incompleta chiusura di una o più valvole cardiache. Questo tipo di lesione è spesso dovuta a microtraumi da movimento la cui retrazione cicatriziale determina la stenosi e si ha in prevalenza in età senile. Altre volte è dovuta invece a malformazioni cardiache ereditarie ….


Il soffio cadiaco è grave?

Ogni caso va valutato a sé.


Il soffio cardiaco porta conseguenze per una eventuale gravidanza?

Questi problemi sono legati soprattutto all’età, quindi non è bene rischiare una gravidanza in una femmina anziana e con problemi cardiaci. Lo stesso vale per quei soggetti che in età giovanile presentano malformazioni ereditarie e congenite che potrebbero trasmettere alla progenie.


Cos’è la filariosi ?

La filariosi è una malattia parassitaria provocata da un tipo di verme che può essere trasmesso dalla puntura della zanzara o della zecca. Gli ospiti vettori si infestano succhiando il sangue da soggetti malati. Su di loro la larva compie il ciclo in 10-15 giorni e, se l’ospite non muore, è infestante e trasmette la larva attraverso la puntura. Le larve raggiunto il circolo diventano adulte e si localizzano dapprima nel tessuto connettivo sottocutaneo ed infine infestano il soggetto delle regioni posteriori del corpo, mentre le microfilarie che vengono da queste generate, sono sanguicole e si trovano nel circolo sanguigno soprattutto nelle ore notturne. Determina prurito, ulcerazioni, colemi.

Esiste una cura per tale malattia?

Si, ma deve deciderla il veterinario a secondo dei casi.

 

Cos’è l’anemia?

Per anemia si intende la diminuzione della massa di ematica (globuli rossi) rispetto ai valori considerati normali. Molte possono esserne le cause: emorragie, parassitosi, carenza di ferro, avvelenamenti, epatopatie……

Esiste una cura valida?

La terapia varia a seconda dell’eziologia che la determina.


Cos’è l’epilessia?

E’ una turba a carico del sistema nervoso centrale, a carattere ricorrente caratterizzata da bruschi attacchi convulsivi con alterazione della coscienza, del sensorio e del comportamento. Può essere primaria (spesso di natura congenita ed ereditaria) o secondaria ( meningiti,tetano, cimurro, taxoplasmosi, neoplasie, edemi…) L’intensità può variare a seconda che coinvolga coscienza ed attività motoria o si limiti ad alterazioni di comportamento motorie o psichiche caratteristiche del distretto cerebrale interessato.


Quali sono i sintomi?

L’epilessia può presentarsi sotto l’aspetto di piccolo male o grande male. Il piccolo male si osserva con crisi convulsive non epilettiche di lieve entità, il soggetto non cade per terra e non perde la coscienza. Nel grande male si ha una fase prodromica con sintomi di inquietudine e guaiti a cui seguono le caratteristiche turbe motorie con contrazione spasmodica ,di tutti i muscoli del corpo, decubito laterale con estensione di collo ed arti, pupille dilatate, perdita di coscienza, di feci e vomito. Nella fase successiva si hanno contrazioni rapide e violente con flessione ed estensione degli arti, scuotimento della testa, scialorrea, ipertermia. Dopo una durata che varia a seconda dei casi il soggetto riacquista la coscienza e stenta a rimettersi in piedi, spesso non riconosce il proprietario ( può mordere).L’insorgenza degli attacchi è favorita da fattori esterni che possono indurre eccitazione. L’epilessia è grave quando l’intensità degli attacchi è altissima e le crisi si susseguono per ore o per giorni fino a condurre anche alla morte.


Esiste una cura?

La terapia è causale per l’epilessia secondaria, per la primaria si usano vari tipi di farmaci solo se le crisi sono molto ravvicinate, in tal caso il veterinario deciderà sulla terapia più opportuna, anche se non esiste guarigione ed i farmaci che si usano hanno spesso effetti collaterali.


Cos’è il cimurro?

Malattia virale e contagiosa. Il contagio avviene per contatto con soggetti malati o portatori sani e con materiali provenienti soprattutto dall’apparato respiratorio. Colpisce i soggetti di tutte le età anche se a maggior rischio sono i giovani e gli anziani.


Quali sono i sintomi del cimurro?

I primi sintomi sono: febbre, abbattimento, anoressia, dermatite vescicolare o postulosa sul piatto delle cosce. Poi appaiono i sintomi respiratori e/o gastrointestinali, i primi sono : tosse, scolo nasale muco purulento, congiuntivite essudativa, cheratite spesso ulcerosa, difficoltà nella respirazione. I secondi sono vomito e diarrea con sangue. A questa fase può seguire quella dei sintomi nervosi quali convulsioni, movimenti di maneggio, paresi o paralisi, cecità. In genere dopo 2 o 3 settimane si arriva alla morte o alla necessità dell’eutanasia per l’irreversibilità delle lesioni nervose.


Si può prevenire?

Si può prevenire con la vaccinazione con vaccini a virus vivi attenuati da effettuare nei cuccioli di età non inferiore a 70gg. dopo essersi accertati delle buone condizioni di salute. Poi è necessario effettuare un richiamo dopo un mese e poi dopo un anno. Se al soggetto per motivi di imperfette condizioni fisiche non può essere inoculato il vaccino, ricorriamo al siero iperimmune ricordandosi di non inoculare poi il vaccino non prima di 20 gg, perché il siero potrebbe inattivare il virus vaccinale.

Cos’è l’ernia del disco ?

Le ernie del disco sono frequenti soprattutto in certe razze ( bassotto,pechinese, barbone…) Sono determinate da protrusione ed estrusione del nucleo polposo intervertebrale o parti di esso nel canale vertebrale. E’ più frequente a carico delle vertebre toraciche e lombari. La diagnosi è radiografica. I soggetti colpiti presentano prima una fase di dolore con limitazione dei movimenti specialmente a salire o scendere le scale e a volte di paralisi. La terapia può essere medica o chirurgica a seconda della gravità del caso.


La rabbia esiste ancora?

E’ trasmissibile all’uomo e si trasmette attraverso la saliva (morsicatura). Il virus si propaga per via nervosa. Il tempo di incubazione è di circa 20-60 gg. Dopo questo periodo insorge la fase prodromica con cambiamento di carattere, irrequietezza, aggressività. A questa può seguire una forma " furiosa" o una "schiumosa ". La prima evolve con una eccitazione con salivazione, ipereccitabilità, mucose congeste, o midriasi, strabismo, anoressia , stipsi, tende a fuggire e se libero può percorrere anche distanze elevate e può aggredire senza motivo. A questa fase succede uno stadio di depressione dove il soggetto si accascia prostrato. A volte le crisi eccitative si ripetono fino a sfociare nella fase paralitica. La forma "muta" ha sintomatologia più attenuata, insorge subito la fase paralitica di lieve entità a cui possono seguire fenomeni eccittativo-aggressivi. Il soggetto ulula con voce rauca per la paresi delle corde vocali e dei muscoli della glottide. Si ha eccedenza della lingua e impossibilità di chiudere la bocca. Poi sopraggiunge la fase paralitica che lo porta a morte in 2-3 giorni. La malattia di qualsiasi forma è incurabile, ma si può prevenire usando vaccini a virus vivi attenuati. Da molti anni questa malattia non è presente in Italia ma esiste in alcuni paesi confinanti ed in tante altre parti del mondo.


Cos’è la pseudorabbia?

La pseudorabbia è un malattia virale causata da un herpes virus non è contagiosa e che il cane contrae ingerendo carne infetta di suino o attraverso ferite contaminate da urina o saliva infetta. Il suino è il serbatoio naturale di questo virus sia che manifesti o no la malattia.L’agente iniettante viaggia per via nervosa ( da qui la similitudine con la rabbia ed il nome di pseudorabbia. Ha una incubazione che va da 2 a 7 giorni. La forma tipica insorge con anoressia, vomito, diarrea, febbre, a cui segue la sintomatologia nervosa con intenso prurito soprattutto ad arti e muso, che induce il soggetto anche ad automutilarsi. Si ha salivazione profusa per l’impossibilità di deglutire a causa della paralisi faringea, atassia locomotoria, paralisi, dispnea. La morte avviene in 1-2 giorni. Non esiste terapia né profilassi immunizzante.


Cos’è la lussazione della rotula?

La lussazione della rotula è la mancata presenza o persistenza della rotula nella sua sede naturale. I motivi che la determinano possono essere displasie congenite (malformazioni del ginocchio ) o acquisite ( traumatismi). Possono essere in senso laterale o mediale, permanenti o ricorrenti, monolaterali o bilaterali. La deambulazione è sempre alterata e l’eventuale terapia che è sempre chirurgica dipende dalle malformazioni concomitanti del ginocchio e della possibilità della loro correzione. Le forme traumatiche hanno maggiori possibilità di successo.


Cos’è la necrosi asettica della testa del femore?

La necrosi asettica della testa del femore è un fenomeno patologico di osteonecrosi asettica del femore che colpisce soggetti di razze piccole ed in età giovanile (4-11 mesi ). Le cause che la determinano sono ignote il femore appare alterato di forma, volume e struttura nella parte interessata. le anomalie più frequenti sono: testa appiattita, lesioni cartilaginee, deformazione della testa e del collo, frammentazione. I sintomi sono: zoppia, atrofia muscolare, dolorabilità della parte.


Cos’è l’alopecia?

ALOPECIA è termine che intende la mancanza di pelo, questa può essere circoscritta, simmetrica, più o meno estesa ed è presente nelle più varie patologie, dalle turbe ormonali, alle malattie parassitarie, all’avvelenamento, come conseguenza del parto ecc…


Cos’è una otite esterna?

L’otite esterna è un processo infiammatorio acuto o cronico a carico del condotto uditivo esterno. Il primo sintomo che il proprietario nota è lo scuotimento della testa, dolorabilità della parte e spesso odori sgradevoli. L’otite esterna può essere di vari tipi secondo l’eziologia che l’ha provocata. E questi sono:a) Otite esterna ERITEMATOSA con solo arrossamento del condotto uditivo esterno.b) Otite esterna SQUAMOSA con desquamazione epiteliale e maggiore produzione. c) Otite esterna CERUMINOSA con eccessiva produzione e ristagno di cerume. d) Otite esterna PARASSITARIA per la presenza di un acaro specifico, con produzione di cerume nero. e) Otite esterna PURULENTA, può essere la diretta conseguenza di alcune forme descritte prima per la presenza di germi piogeni oppure conseguente all’entrate di corpi estranei. f) Otite esterna ULCEROSA, in genere forma cronica conseguente alla precedente. g) Otite esterna VERRUCOSA, conseguente ad alcune forme precedenti o più raramente d’ insorgenza spontanea.


Cos’è e come si cura la seborrea?

E’ una produzione aumentata o alterata di sebo da parte delle ghiandole sebacee ad eziologia sconosciuta. Può essere secca, con modesto arrossamento della pelle, formazione di piccole squame di aspetto ariabile, pelo untuoso. Oppure, oleosa con squame scure e grasse, pelo ammatassato che tende a cadere, odore rancido. Per la terapia consultate sempre il vostro veterinario che deciderà a seconda dell’intensità e delle condizioni generali del soggetto.


Cos’è la rinite?

Processo infiammatorio a carico della mucosa delle narici. Può essere secca, o essudativa (sierosa, catarrale, purulenta ). L’eziologia è varia (corpi estranei, batteri, parassiti ecc….)


Cos’è la tracheite?

Processo infettivo a carico della trachea, quasi sempre è associata ad una bronchite, può avere decorso acuto o cronico, con o senza presenza di essudato: Si manifesta sempre con tosse.


Cos’è il tumore della mammella e come ci si regola in questo caso?

I tumori della mammella possono essere fibromi, adenomi, fibro-cisti-adenomi, osteomi. I carcinomi, più frequenti si riconoscono dal rapido sviluppo, l’aspetto dei noduli più o meno grossi e bozzoluti, mobili che si ulcerano spesso. Possono dare metastasi soprattutto al fegato ed al polmone. Si consiglia l’asportazione chirurgica di tutta la fila delle mammelle con relativi distretti linfatici.


Come si riconosce un tumore della cute?

Solo facendolo analizzare ( dopo una biopsia) da un laboratorio specializzato.


Come si interviene una volta diagnosticato?

L’intervento di elezione è quello chirurgico ma a seconda dei casi si può ricorrere anche alla radio terapia o altre terapie specifiche.


Cos’è la cardiomiopatia dilatativa?

Patologia tipica del muscolo cardiaco che a causa di diversi disturbi di circolo o vizi valvolari si assottiglia e si dilata perdendo le caratteristiche di contrattilità e funzionalità fino a dare sintomi ed altrettante gravi conseguenze.


Quali sono le malattie della prostata e come si curano?

Nel cane le malattie più frequenti sono l’ipertrofia semplice ed il cancro. La cura varia da caso a caso e la dovrà decidere il veterinario.


Cos’è l’infezione da adenovirus?

E’ una malattia del cane contagiosa, tipica soprattutto dei cuccioli. Ha una incubazione di circa 2-5 giorni, si ha vomito, abbattimento, dolori colici, tumefazione tonsillare, temperatura alta, ittero, diarrea emorragica. Nei casi gravi la morte avviene in 24 ore. Nei casi meno gravi decorre con sintomatologia più attenuata ed il cane può morire lo stesso dopo una evoluzione cronica per insufficienza epatica e renale. Esiste un vaccino.


Se un cane morde un essere umano c’è pericolo che gli attacchi la rabbia?Se no, quali altri pericoli ci sono?

In caso di morsicatura, il medico che soccorre il malcapitato è obbligato per legge alla denuncia presso la USL di competenza che provvederà a porre sotto sequestro cautelativo il cane morsicatore per 10 giorni. Questo dovrà essere tenuto in osservazione sotto la responsabilità del proprietario, chiuso nel canile o in casa per il suddetto periodo. Dopodiché il veterinario USL, accertato che il cane non presenta sintomi riportabili alla rabbia, dissequestrerà il cane che potrà tranquillamente ritornare alla sua vita normale. Non ci sono altri pericoli.


Dalla bocca del mio piccolo esce della saliva.

L’eccessiva produzione di saliva va sotto il nome di SCIALORREA, questa è tipica dei processi infiammatori del cavo orale, ma può essere presente in altre patologie, per sempio corpi estranei, sostanze irritanti, alcuni avvelenamenti.


Perché si hanno feci molto chiare/ o molto scure?

Il colore delle feci può variare a seconda di diversi fattori:a) l’alimentazione: nel soggetto che si alimenta di carne il colore sarà scuro, giallastro se ha mangiato pane o pasta, biancastro se si tratterà di ossa. Nei cuccioli che prendono ancora il latte saranno bianco-giallastre. b) Fattori morbosi: es. nell’ittero da stasi assumono una colorazione chiara-cretacea. Nelle gastriti o enteriti emorragiche,parassitosi, si può avere la presenza di sangue ed il colore sarà nero se questo è parzialmente digerito e quindi proveniente dalle vie alte del digerente, o di colore rosso vivo se proveniente dal retto o ultimi tratti del digerente. c) Coloranti da farmaci: es. il ferro da una colorazione nerastra.

Perchè ha sempre fame?

L’appetito è un buon indice di salute, perché è proprio la disappetenza il primo sintomo di quasi tutte le patologie ed è il primo segnale che nota il proprietario. Nonostante questo ci possono essere dei casi dove la fame intensa è patologica, ma attenzione non è mai da sola….. ad es. un soggetto con una parassitosi intestinale mangia molto e tuttavia dimagrisce. In presenza di diabete si ha un aumento della voracità ma aumenta anche la sete e la minzione, si ha dimagramento. Quindi se la fame del vostro cane è accompagnata da un buono statodi salute dovrete solo fare in modo di mantenerlo in forma con una dieta appropriata e sotto il controllo del vostro veterinario di fiducia.


Perché ha spesso ha il singhiozzo?

Il singhiozzo, manifestazione spesso normale nei cuccioli specialmente se molto voraci, può significare più raramente patologie del diaframma o gastriche o parassitosi.


Perché ha del pus nelle unghie?

La presenza di essudati che vengono dati dalla base di una o più unghie può essere dovuta alla presenza di corpi estranei o infezioni dopo lussazione dell’unghia o spesso da miceti che attecchiscono proprio in quella sede determinando opacamento dell’unghia che diventa tenera, fragile e la sostanza cornea spesso viene distrutta.La diagnosi precisa si fa con una coltura.


Ho notato un rigonfiamento sul suo ombelico.

Molto probabilmente è presente fin dalla nascita e si tratta di una ernia ombelicale. Se il soggetto è cucciolo, va visitato per valutare la grandezza della porta erniaria e la possibilità di un eventuale intervento. Se il soggetto è adulto, spesso è già strozzata ed il rigonfiamento che si vede è solo una parte di legamento intestinale che è rimasto imbrigliato e strozzato dentro la borsa erniaria. A questo punto il problema è solo estetico. Comunque è sempre bene far valutare la situazione dal vostro veterinario.


Il mio maschietto non riesce a sfoderare. Perché?

L’impossibilità del pene di uscire dal fodero si chiama: fimosi, se invece esce ma non rientra si chiama: parafimosi. La prima può essere congenita per la stenosi dell’orifizio prepuziale. Più raramente è la conseguenza di tumori, processi infiammatori, ulcerazioni, aderenze. Per lo più il trattamento è chirurgico.


Il mio maschietto fa vari tentativi di approccio, ma dopo si arrende, come fare per farlo accoppiare?

Varie cause possono far diminuire la libido. A parte l’inesperienza che gioca un ruolo importante nell’accoppiamento, la mancanza di libido può dipendere da obesità, da deperimento, condizioni ambientali sfavorevoli, problemi psichici, scarsa produzione di ormoni sessuali, stress da superlavoro. Dobbiamo sempre cercare di rimuoverla. Se questo non è possibile si può ricorrere alla fecondazione artificiale.


Perché non tollera alcuni cibi?

Esistono e sono sempre studiate delle allergie alimentari. Nel caso di un soggetto allergico bisogna selezionare i vari cibi che compongono la sua dieta e cercare di bilanciarli il più possibile.


Perchè ha un brutto mantello?

Le condizioni del mantello e quindi del pelo possono essere alterate, oltre che per la trascuratezza, da condizioni patologiche come enteropatia, epatopatia, nefropatia, turbe endocrine (ovaio-testicolo-tiroide). Il manto normale deve avere sempre una certa lucentezza ad eccezione di alcuni manti con pelo infeltrito. Per il buon mantenimento il proprietario deve ricorrere alla spazzolatura di frequente a seconda della razza, a volte è necessario anche tosare o ritoccare il soggetto. Anche il bagno, che non deve essere mai troppo frequente va fatto usando prodotti non alcalini e preferibilmente a base di zolfo.Per i rimedi al manto opaco bisogna risalire alle cause che lo determinano e rimuoverle, ove possibile.


Perché molti peli diventano bianchi?

La canizie compare normalmente verso il 5° - 6° anno di età conprogressivo imbiancamento dei peli delle labbra, mento, occhi. A volte può comparire in conseguenza a ferite, ascessi o altre patologie cutanee.


La punta della coda perde sangue e non si rimargina. Perché?

Le ferite, escoriazioni o piaghe sanguinanti si formano soprattutto nei cani da caccia a coda lunga, dipendono esclusivamente dai continui traumi nel dimenare la coda. Quindi per una guarigione veloce, possibile solo se si interviene subito, dobbiamo fare in modo di eliminare lo sbattimento per poi medicare con disinfettanti e cicatrizzanti. Se l’intervento è tardivo le possibilità di successo sono scarse.

Ho notato che non ci sente.

Se vi sembra che il vostro amico non ci senta fatelo visitare al più presto, potrebbe trattarsi di semplici tappi di cerume o di una otite. Se il soggetto è anziano potrebbe anche trattarsi del timpano che sclerotizzando diventa meno elastico.


Cos’è una congiuntivite?

E’ un processo infiammatorio a carico della congiuntiva; può essere secca o umida, quest’ultima con produzione di essudato catarrale o purulento, può riguardare la terza palpebra (c. follicolare). Le cause sono da ricercarsi in traumi, sostanze irritanti, pollini, polveri, corpi estranei, malattie infettive ( anche cimurro, leptospirosi, epatite infettiva, affezioni renali o epatiche). I sintomi più evidenti sono l’eccessiva lacrimazione. Fate sempre attenzione che il vostro piccolo non si gratti e fate decidere al vostro veterinario quale sia la terapia del caso.


Se si spezza un dente cosa posso fare?

Dipende dalla lesione: se è piccola si può anche trascurare se invece è di notevole entità si può cercare di farlo ricostruire da un veterinario specializzato anche se nel cane le possibilità di successo sono limitate. Si può invece arrivare all’estrazione se insorgono infezioni, granulomi…….


Perché i denti sono gialli?

Il colore giallastro dei denti è indice di placca e se il colore tende al bruno scuro siamo di fronte alla formazione di tartaro che va periodicamente rimosso. Si possono usare prodotti da somministrare nel pasto che attraverso gli enzimi ostacolano la formazione del tartaro. A volte in cagne gravide o cuccioli trattati con tetracilline, la colorazione giallastra è dovuta a questi antibiotici.


Perché non inghiottisce bene?

Le difficoltà di deglutizione possono essere causate da dolorabilità o da ostruzione delle prime vie dell’apparato digerente. In genere si tratta di una banale stomatite o faringite, associata al altri sintomi e di facile diagnosi. A volte si può trattare di corpi estranei, tumori, ascessi.. con sintomatologia più evidente.


Ha dei denti in soprannumero. Perchè?

La più frequente anomalia della tavola dentaria è la persistenza dei denti da latt, frequente specialmente nelle razze di piccola taglia. Di solito interessa solo i canini, più di rado gli incisivi. Succede che l’eruzione del dente definitivo non riesce a scalzare e quindi a far cadere il corrispettivo di latte, di modo che quest’ultimo rimane appoggiato al definitivo all’esterno o all’interno dell’arcata dentaria, in senso anteriore o posteriore. Si possono vedere pertanto dei soggetti con denti definitivi piegati verso l’esterno o l’interno. Si rende, pertanto, necessaria l’estrazione dei denti persistenti. Più raramente si può osservare la presenza di denti soprannumerali sull’esterno, l’ interno delle gengive o addirittura sul palato. E’ sempre consigliabile l’estrazione.


Può avere mal di denti?

Si.


Non ha appetito.

La disappetenza è il primo segnale di tantissime patologie. Tuttavia si può avere nel periodo del calore, durante l’allontanamento del proprietario, cambiamento di ambiente o di abitudini…..

Il mio piccolo ansima.

La DISPNEA (difficoltà di respirazione) è un sintomo presente in varie patologie e di diversa gravità, va sempre consultato il veterinario.


Ha la tosse.

La tosse è un sintomo di patologia a carico delle vie respiratorie ( faringiti,tracheiti, bronchiti, polmoniti, enfisema, corpi estranei) o dell’apparato cardio-circolatorio ( tosse toracica).


Cos’è la displasia dell’anca?

Per displasia dell’anca si intende una serie di anomalie di conformazione dell’articolazione coxofemorale su base ereditaria. E’ già presente alla nascita ma si può manifestare intorno al 6°-9° mese di vita.Più colpiti sono il pastore tedesco ed il setter inglese. Si può avere appiattimento della testa del femore, mancanza o riduzione del collo del femore, riempimento della cavità. A seconda del grado di displasia si può arrivare a sublussazione o lussazione dell’arto. Il soggetto colpito presenta una zoppia mono o bilaterale, andatura barcollante sul posteriore, facile affaticamento, atrofia muscolare, dolorabilità. La terapia ove possibile è sempre chirurgica ed è mirata alla correzione dei difetti di conformazione.


Perché trascina le zampe posteriori?

La perdita di funzionalità del treno posteriore è sempre evenienza di una certa gravità. Le cause che possono determinarla sono varie, tra queste possiamo annoverare la displasia dell’anca, fratture del bacino o della colonna vertebrale, artrosi, paresi spastiche …..La terapia dipende sempre dalla causa che la determina.


Ha una zampa rotta.

La presenza di una frattura necessita la visita di un veterinario. Importante è l’immobilità del soggetto, mai manipolare, anche in caso di un solo sospetto. Il modo corretto di trasportare il ferito è tramite una barella, anche se improvvisata, ad esempio una coperta sorretta alle quattro estremità.


Perché spesso afferra un cuscino e si strofina contro?

E’ l’istinto della copula. Specialmente nella stagione dei calori, i maschi assumono questi atteggiamenti con pupazzi, cuscini, gambe del proprietario……Di solito terminano con il passare dello stimolo (vicinanza di femmine in calore….) Se questo non avviene si può trattare di qualche turba ormonale. E’ opportuno farlo visitare.


Cos’è la nefrite?

Affezione renale che clinicamente si può dividere in nefrite acuta, nefrite cronica e nefrosi ( in genere conseguenza della forma cronica). Le cause che la determinano possono essere infettive, allergiche, chimico-fisiche, predisposizioni naturali dei carnivori. Nella forma acuta si può avere disappetenza, vomito…… La forma cronica ha sintomi più attenuati, aumenta però la sete. Nella forma nefrosica si aggrava con edemi e presenza di albuminuria, uremia. La terapia varia , con il variare della forma e della gravità e spesso la prognosi ha un esito infausto.


Come si fa per fargli inghiottire una compressa?

La si può nascondere dentro un boccone di carne o di formaggio oppure nei soggetti più difficili si può introdurre aprendo la bocca e facendo cadere la compressa nella parte più profonda della lingua o spingendola giù con un dito. Immediatamente dopo dobbiamo chiudere la bocca e per qualche secondo anche l’apertura delle narici. Questa manovra fa si che il cane deglutisca. Non sempre riesce al primo tentativo.


Come dargli una medicina liquida?

Si può mischiare al pasto o all’acqua da bere o aggiungere ad una piccola quantità di latte. La somministrazione diretta implica l’aiuto di un contagocce, di una siringa senza ago, o di un cucchiaio nei soggetti più docili.


Come mettergli una crema negli occhi?

L’applicazione di pomate oftalmiche varia a seconda della patologia: nelle congiuntiviti basta estroflettere la palpebra inferiore che formerà una borsa dove applicheremo la pomata. La successiva chiusura delle palpebre seguita da un leggero massaggio dall’esterno renderà corretta l’applicazione. In caso di congiuntivite follicolare della terza palpebra, la manovra da fare è un po’ più complessa, perché è necessaria una leggera pressione sul bulbo oculare da sopra la palpebra superiore (es. con il pollice della mano sinistra) per far si che la terza palpebra si stacchi momentaneamente dalla superficie corneale. In questo modo è facile applicare (es.con la mano destra) il medicamento sui follicoli linfatici della parte. In caso invece di cheratite è sufficiente aprire le palpebre ed applicare sulla superficie della lente il medicamento. Ricordarsi sempre di fare un leggero massaggio a palpebre chiuse per una uniforme distribuzione del farmaco.


Come fargli un’iniezione?

Le iniezioni che può fare anche il proprietario sono essenzialmente di tre tipi. Il primo e più semplice è l’iniezione sottocutanea che si esegue preferibilmente sul dorso o costato e si effettua sollevando a pizzico la cute ed introducendo l’ago due o tre cm. nel sottocute con un angolo di circa 30°-45°. L’iniezione intramuscolare invece si esegue, preferibilmente, nei muscoli della coscia e in questo caso bisogna introdurre l’ago perpendicolarmente alla superficie cutanea, introducendolo per qualche cm. fino ad arrivare alla massa muscolare. Infine l’endovenosa è di più difficile esecuzione e si effettua sulla cefalica dell’avambraccio o sulla safena (nell’arto posteriore). Dopo aver applicato un laccio emostatico si friziona più volte la vena in oggetto con un tampone imbevuto di alcool per evidenziare il vaso. Quindi con un ago a farfalla lo andiamo a cercare con un’inclinazione di pochi gradi. Ricordarsi in ogni caso di effettuare una buona disinfezione e quando necessario anche la tricotomia.


Come si fa una fecondazione artificiale?

Per eseguire una fecondazione artificiale ( la fa sempre il veterinario, è necessario un corretto prelievo, diluizione e conservazione del seme maschile, una corretta disinfezione dell’apparato genitale femminile, una sterilità pressoché assoluta degli strumenti e, cosa più importante, perfetta conoscenza dell’anatomia dell’apparato in oggetto per una corretta manualità nell’esecuzione della fecondazione artificiale.Quindi, a maggior ragione, vi rimando ai consigli del vostro veterinario di fiducia.


Dopo un’operazione come fare per far si che non si tolga i punti?

L’applicazione del collare elisabettiano, collare a forma di imbuto, reperibile nei negozi specializzati, è il miglior metodo per evitare che il soggetto si tolga i punti o bendaggi terapeutici.I primi giorni il soggetto si dovrà abituare a vivere con questo impedimento, ma poi non ci saranno problemi. Attenzione però! Si potrebbero riaprire la ferita chirurgica o i bendaggi con il trattamento. Si può ovviare a questo con l’applicazione alle estremità degli arti, di calzini (fissati con dei cerotti) imbottiti di stoffa al fine di coprire le unghie che sono i possibili strumenti di autolesione.


Come fare per una ferita d’emergenza?

Le ferite possono essere di varia entità e devono sempre essere esaminate accuratamente dal veterinario prima di suturarle.L’accorgimento che il proprietario deve prendere è nel caso di emorragia. Bisogna tamponare la ferita con una garza o con un panno se possibile ( es. in un arto) con l’applicazione di un laccio emostatico anche improvvisato. In caso di assenza di emorragia bisogna fare in modo che la ferita non si inquini, è pertanto sempre opportuno coprirla con garze sterili, dopo averla disinfettata, o con un panno pulito, in attesa di trovare un veterinario.

Come fargli una fasciatura?

Nelle fasciature, se necessarie, bisogna tener conto di alcuni accorgimenti fondamentali e cioè: non devono ostruire in nessun modo la circolazione, vanno rimosse spesso per controllare eventuali infezioni, non devono comprimere eccessivamente ( es. potrebbero ostacolare la defecazione o la minzione) ed evitare la formazione di piaghe. Quindi il bendaggio va sempre effettuato da una mano esperta.


Quali sono le malattie che si trasmettono all’uomo?

Le malattie del cane trasmissibili all’uomo o zoonosi si possono dividere in: a) virali b) batteriche c) parassitarie. A) La più famosa è la rabbia presente sempre in varie parti del mondo, si trasmette con la saliva tramite la morsicatura. B) La leptospirosi può infettare l’uomo tramite le urine del cane malato; la brucellosi può, raramente, interessare l’uomo per contatto diretto. C) Da protozoi: taxoplasmosi, l’infestazione avviene per ingestione di feci contenenti cocisti . Leishmaniosi, si trasmette tramite un ospite intermedio, un dittero, il flebotomo ed il cane è il serbatoio naturale di questa zoonosi. C1) Da miceti : si trasmettono per contatto diretto o indiretto. C2) Da acari


Come si fa a vedere o sentire se respira?

Si guarda prima di tutto l’escursione dell’arco costale, se l’atto respiratorio è talmente superficiale da non essere percettibile occorre l’ausilio di un fonendoscopio e quindi l’orecchio del veterinario.


Come si blocca un’emorraggia?

La prima emergenza è quella di tamponare il vaso o la ferita da cui è scaturita l’emorragia, applicazione di ghiaccio e somministrazione di antiemorragici. Poi il veterinario provvederà se necessario alla chiusura dei vasi responsabili. Se si tratta di una emorragia interna la situazione è più complicata e necessita di una terapia adeguata che varia a seconda della causa e della gravità.


Come si fa a fare la respirazione artificiale?

In casi particolari in cui si può presentare una apnea (es.interventi chirurgici al torace, iperdosaggi di anestetici, collassi ecc) è possibile effettuare la respirazione artificiale comprimendo la gabbia toracica manualmente dopo aver aperto la bocca ed estratto la lingua, ma se l’attività respiratoria non si riattiva entro pochi secondi è necessaria l’applicazione di un tubo andotracheale e la respirazione bocca a bocca. Ideale sarebbe l’applicazione al tubo di un pallone da rianimazione. Esistono altre apparecchiature per la respirazione automatica e controllata che presuppongono una notevole esperienza per l’utilizzazione.

E la rianimazione cardiaca può essere efficace?

L’arresto cardiaco è evenienza pericolosissima. Si può effettuare immediatamente il massaggio cardiaco percuotendo la regione cardiaca, mettendo il soggetto in respirazione artificiale è necessaria la presenza di un veterinario per una iniezione possibilmente intracardiaca di adrenalina e la terapia del caso.


Se un cucciolo appena nato sembra morto, come si può rianimare?

Se un cucciolo appena nato non respira o non è vitale la prima cosa da fare è un energico massaggio con un panno ruvido ed asciutto soprattutto lungo la schiena. Se il piccolo non inizia a mugolare è opportuno effettuare una compressione a livello dell’articolazione temporo-mandibolare in senso laterale simulando una manovra che di solito compie la madre. In alcuni casi si può stimolare la respirazione con dei farmaci per bocca. In qualsiasi caso è consigliabile accertarsi sempre che la madre accetti il piccolo, in caso negativo vuol dire che tutti i nostri tentativi di recupero sono pressoché vani.

Come si cura una bruciatura?

L’ustione può essere di vari gradi ed è caratterizzata da una dermatite umido-purulenta-ulceroso-necrotica. La terapia da effettuare è mirata alla pulizia e disinfezione della parte interessata, l’applicazione di pomate antibiotiche e cicatrizzanti. Se la patologia è più grave è necessaria una terapia per via parenterale che deciderà caso per caso il vostro veterinario. Si può arrivare in casi molto gravi anche ad interventi di plastica o di trapianto cutaneo.

Se si è intossicato, cosa fare?

In caso di intossicazione deve intervenire esclusivamente il veterinario e al più presto, perché a seconda della causa che l’ha determinata e dei sintomi che si manifestano si può decidere sulla terapia da effettuare.

E’ stato punto da un insetto.

Le punture da insetti si verificano soprattutto, perché il cane li prende in bocca e a volte li deglutisce. Dopo la puntura il soggetto si gratta e lecca la zona dove è stato punto, appare una irritazione, è irrequieto mugola e a volte si rotola per terra. Se la puntura è avvenuta all’interno della bocca o della faringe, si può avere difficoltà respiratoria a causa dell’edema, se è a livello cutaneo si ha arrossamento e tumefazione. Si possono avere anche tremori muscolari, debolezza, vomito, collasso. In casi rari si può arrivare alla morte. Come terapia si usano antistaminici cortisonici. In casi più gravi si arriva alla somministrazione di cardiotonici, analettici, e in caso di edema della glottide è necessaria la tracheotomia.


E’ stato morso da una vipera.

Se il morso è avvenuto sull’estremità di un arto legare subito lo stesso a monte e praticare una incisione abbastanza profonda da far defluire il sangue. Bisogna poi iniettare metà fiala del siero antiofidico intorno al punto della morsicatura ( anche se è a livello del muso o in altre regioni del corpo) l’altra metà va iniettata endovena o intramuscolo, o sottocute. Poi al più presto va sottoposto alle cure del veterinario che a seconda della gravità praticherà la terapia del caso.


Ha preso un colpo di calore.

Il colpo di calore si osserva in soggetti che sono stati per un periodo prolungato esposti al sole o rinchiusi in auto esposte al sole. I sintomi sono abbattimento, incoscienza, ipertermia, insufficienza circolatoria, scialorrea, vomito e spesso morte. Il primo soccorso consiste nel portare il soggetto in ambiente fresco, bagnarlo con panni freschi e ghiaccio sulla testa, appena è possibile sottoporlo a terapia del caso.

Quando si sverminano i cuccioli?

I cuccioli non vanno mai sverminati a caso, è necessario un esame parassitologico delle feci a cominciare dal 1° mese di vita ripetendolo ogni mese per i primi 5 o 6 mesi e poi ogni due o tre mesi fino ad un anno. Dopo è sempre bene effettuarlo prima dei richiami vaccinali annuali .Solo la corretta identificazione e quantizzazione dei parassiti eventuali può portare ad una rapida ed efficace eliminazione.


Perché vengono sverminati?

I cuccioli vengono sverminati perché i parassiti intestinali possono debilitarli e portarli anche a morte in breve tempo.


Quando si fa loro il vaccino?

La prima vaccinazione nei cuccioli si fa dal 75°-90° giorno di vita in poi, perché il sistema immunitario fino a quell’età non è sviluppato per dare una risposta anticorporale sufficiente. I piani vaccinali possono essere diversi basta che siano consigliati da un veterinario e possono variare a seconda del tipo di malattie più frequenti nella zona. Per immunizzare i cuccioli prima dell’età suddetta si ricorre ( in caso di pericolo di contagio) all’uso di sieri iperimmuni, ma non esistono per tutte le malattie. Un buon metodo per ridurre al minimo i rischi di un contagio è quello di immunizzare la fattrice prima della gravidanza in modo che trasmetta per via trans-placentare anticorpi passivi ai cuccioli che verranno poi immunizzati attivamente all’età opportuna.


Quando si svezzano?

L’età migliore per lo svezzamento dei cuccioli è di 50 giorni circa anche se si può fare prima ( 35-40 giorni) in casi particolari in cui la madre è debilitata o i cuccioli sono troppo numerosi.


Sono pericolosi gli antiparassitari?

Gli antiparassitari sono sempre più o meno pericolosi specialmente per l’uso improprio o scorretto che ne possiamo fare, es. non vanno mai praticate applicazioni di antiparassitari in soggetti con malattie cutanee o non in perfette condizioni fisiche, in soggetti in gravidanza o troppo giovani. In ogni caso seguite scrupolosamente i consigli che vi darà il vostro veterinario.

E’ consigliabile il mangime “secco “o le “minestrine casalinghe”?

Vanno bene entrambi. Le distinzioni importanti da fare sono altre e cioè: l’età del soggetto, il lavoro che svolge, la sua taglia, la stagione, l’ambiente. Per esempio l’alimentazione di un soggetto che vive in casa dovrà essere diversa da quella di un soggetto che vive all’aperto. Il primo avrà il riscaldamento d’inverno e probabilmente non svolgerà alcun lavoro, quindi alimentazione energeticamente più povera, il contrario per il secondo che consumando energie per la termoregolazione e per il lavoro, es. per la guardia, avrà bisogno di un’alimentazione più ricca. Lo stesso soggetto potrà variare la dieta a seconda della stagione in cui ci troviamo es. estate più fibra, inverno più grassi e proteine. Quindi secondo me non è importante se si usano mangimi preparati o casalinghi, ma se siamo in grado di usare quelli giusti al momento giusto.


Perché la troppa carne non va bene?

Può provocare squilibri alimentari da eccesso di proteine che possono provocare varie patologie più o meno gravi.


E’ bene dare verdure cotte o crude? Perché?

Le verdure sono preferibili crude per il maggior contenute in vitamine.

Perché la pasta o il riso devono essere sciacquati?

Perché gli amidi, che possono provocare diarrea, vengono così eliminati.


La puntura della zanzara può essere mortale?

La puntura in se stessa no, ma può trasmettere la filiariosi di cui abbiamo già parlato.


Si possono usare spesso gli antiparassitari per fare il bagno?

E’ consigliabile usarli solo se c’è effettivo bisogno ed osservando tutte le precauzioni che si trovano elencate nelle istruzioni di ciascun prodotto e sotto il controllo del veterinario.


Cosa fare se è in stato di shock?

Lo shock o collasso è causato da una repentina dilatazione arteriosa e/o venosa con calo di pressione sotto i livelli critici con insufficiente irrorazione dei centri vitali. Le cause sono da ricercarsi in traumatismi, emorragie, avvelenamenti, insufficienza epatica, fenomeni allergici. ll soggetto denota uno stato di letargia, ha le estremità degli arti fredde, cute e mucose pallide, polso debole e frequente, può arrivare all’arresto cardiaco. Respirazione difficoltosa, la temperatura corporea tende ad abbassarsi. La terapia deve essere d’urgenza e varia a seconda della causa che lo ha determinato. Per questo il proprietario non può far altro che cercare al più presto l’aiuto del veterinario.


Come avvicinarsi ad un cane ferito.

Il cane traumatizzato che presenta anche delle ferite, spesso non si fa avvicinare, perché morde per la paura. La prima precauzione da prendere è quella di neutralizzare la bocca applicando un laccio o una museruola. Questa è l’operazione più difficile, perché ci sono alcuni soggetti particolarmente impauriti dopo un incidente. Secondo me questa operazione la può fare solo una persona esperta e che conosce bene le abitudini e comportamenti del cane, il rischio è nel prendere un bel morso. La fase successiva è molto più semplice, si tratta di adagiare il soggetto su di una brandina o di una coperta e trasportarlo fino al più vicino ambulatorio veterinario.

La mia femmina ha superato il tempo utile per partorire.

La gravidanza nella femmina va dai 58 ai 63 giorni. Se tale periodo è già trascorso bisogna effettuare una ecografia ( se prima non è mai stata fatta) per stabilire se i cuccioli sono ancora vivi e ben formati. Poi il veterinario provvederà ad una visita accurata e con il supporto di alcune analisi del sangue (soprattutto emocromo) cercherà di stabilire se sono in corso dei processi infettivi o altri problemi responsabili del ritardo. Personalmente ho visto dei casi con esito fausto risolversi al 65°-70° giorno di gestazione e in certi casi si può ricorrere al parto cesareo.


Perché non riesce a partorire un cucciolo?

Se il cucciolo è già visibile dalla vulva si può aiutare manualmente se invece la presenza di un cucciolo è stata accertata radiograficamente o tramite ecografia si possono stimolare le contrazioni con dei farmaci. Se anche questi tentativi sono vani non resta che il cesareo.


Quale alimentazione dare ad una neo mamma?

Se le condizioni di salute e di nutrizione della puerpera sono buone possiamo limitarci a integrare il pasto con delle vitamine e dei sali minerali, ottima l’aggiunta di calcio durante tutto l’allattamento.Consigliabile anche somministrare due pasti giornalieri. Se il soggetto in esame è invece debilitato o stressato bisogna accertarsi che lo stato di salute sia normale, che non ci siano dei processi infettivi latenti, è quindi necessaria la visita del veterinario.


Come allattare un cucciolo se la madre non vuol farlo?

Se la madre rifiuta di allattare un cucciolo dovete sempre preoccuparvi delle condizioni di salute del piccolo, perché lei è la prima ad accorgersi della scarsa vitalità ed è il miglior giudice sulle decisioni da prendere. Comunque potete tentare di allattarlo artificialmente con un biberon o con un contagocce, dipende dalle dimensioni del cucciolo, somministrando ogni 2-3 ore di giorno e 4-5 ore la notte, una poppata con latte in polvere specifico per cuccioli e diluito alle dosi consigliate dalle ditte produttrici. Importante tenere il cucciolo appena nato sotto la lampada a raggi infrarossi. Se il cucciolo ha preso il latte materno per qualche giorno ed ha quindi assunto il colostro ( latte ricco di anticorpi ) abbiamo buone possibilità di successo, se invece questo non è avvenuto, il piccolo sarà soggetto alle più banali affezioni e tutti i nostri sforzi saranno vani.


Cosa fare per far si che la mia piccola non vada più in calore?

Il calore o estro si può evitare con dei prodotti specifici che si usano per bocca o per via parenterale. Personalmente sconsiglio al proprietario l’uso di questi farmaci, perché troppo spesso provocano degli squilibri ormonali tali che possono sfociare in patologie anche gravi come – piometra o adenocarcinomi mammari- o meno gravi come disturbi a carico del pelo, falsa gravidanza…. Il metodo più sicuro e radicale per la cagnetta è l’intervento chirurgico di ovariectomia. Non privo di controindicazioni, perché dà un eccessivo ingrassamento.

Per non far ingrassare una cagnetta sterilizzata cosa si deve fare?

La giusta combinazione di movimento e dieta sono sufficienti a non far ingrassare soggetti ovariectomizzati.

A che età un maschio può coprire la femmina?

La pubertà del maschio varia a seconda della razza e taglia.Nel Maltese si va dal 12° al 15° mese , meglio se si aspetta un po’ di più così il maschio si è più formato.


La mia femmina non va in calore, perché?

La femmina ha il ciclo estrale due volte all’anno, in genere in primavera ed in autunno. La pubertà e quindi il primo estro avvengono dai 6 ai 9 mesi con variazioni che dipendono dalla razza, dalla taglia e dall’ambiente in cui il soggetto vive.Le fasi del ciclo si dividono in proestro, caratterizzato da rigonfiamento della vulva e perdite rosse che durano per 9-10 giorni…. anche 14. In questo periodo non accetta il maschio. Segue la fase di estro in cui cessa il flusso sanguigno o diminuisce di molto, varia da 4 a 12 giorni, in questi giorni accetta il maschio. Può succedere che la femmina presenti dei cicli molto irregolari o non ne presenti affatto:le cause sono da ricercare in :a) fattori ereditari (ipoplasia degli organi genitali), b) equilibrio endocrino (turbe della produzione di ormoni) c) fattori ambientali (clima, alimentazione) d) età del soggetto.


Cosa fare per far abortire la femmina incinta?

L’interruzione della gravidanza indesiderata si può effettuare entro i primi 3-4 giorni dall’accoppiamento con una dose adeguata di estrogeni per iniezione. Non di rado però si assiste all’insorgenza di una PIOMETRA. Altro metodo è quello chirurgico, cioè l’asportazione dell’utero gravido sempre nei primi giorni della gestazione.


Ho fatto accoppiare la mia femmina, ma non ha fatto i cuccioli, perché?

I motivi possono essere vari: può dipendere dal maschio e per accertarlo bisogna analizzare lo sperma valutando quantità e qualità degli spermatozoi. Può dipendere dal momento sbagliato dell’accoppiamento e per ovviare a questo si può ricorrere ad uno striscio vaginale. Infine più raramente può succedere che la femmina non abbia l’ovulazione. Questo problema dovrebbe essere però associato ad altri problemi (assenza dell’estro) e quindi rifiuto del maschio.


La mia femmina ha un calore che dura da più di un mese, è normale?

L’estro prolungato può essere causato da vari fattori quali: l’età del soggetto ( si verifica spesso in soggetti anziani), la quantità di estrogeni prodotti, la fase ed il ciclo in cui inizia tale produzione, terapia a base di ormoni. Molto spesso le alterazioni che si verificano sugli organi della riproduzione (PIOMETRA) in questi casi, non si risolvono con sole terapie mediche e bisogna ricorre all’ovariectomia, isterectomia o entrambe.

Il cucciolo è nato ma la mamma non ha tagliato il cordone ombelicale , casa fare?

Bisogna legare con un filo (possibilmente sterile, es. da sutura) il cordone ombelicale a circa 1-2 cm. dall’entrata in addome, tagliare a valle e disinfettare bene.


In quali occasioni durante il parto bisogna chiamare il veterinario?

Al primo segno di distocia bisogna chiamare il veterinario. Le precauzioni da prendere sono di consultarlo pochi giorni prima della data presunta del parto, perché con opportune analisi si possano scoprire problemi che potrebbero presentarsi durante il travaglio.

Come si fa a sapere quando il parto è terminato?

Terminano le contrazioni e la femmina si occupa assiduamente dei cuccioli, è tranquilla; tuttavia solo una visita accurata ci può dare la certezza che tutti i cuccioli sono nati.


Il latte della mamma non è sufficiente , cosa fare?

Le prime poppate sono necessarie per le difese immunitarie dei cuccioli. Poi bisogna pensare ad una corretta alimentazione ed integrazione alimentare della madre e se nonostante tutto il latte prodotto sarà scarso, il vostro veterinario di fiducia ne stabilirà le cause e deciderà per una eventuale terapia. In caso di insuccesso sarete costretti ad adottare l’allattamento artificiale o semiartificiale usando latte in polvere per cuccioli. Se ne trovano di ottimi in commercio.


Ho l’impressione che non ci veda e non ci senta bene, come accertarmene?

Solo sottoponendolo ad una visita specialistica.

Alla mia femmina è stato diagnosticato un tumore alle mammelle ,come dobbiamo intervenire?

La prima cosa da fare nelle neoplasie della mammella è intervenire chirurgicamente ed asportare mammelle e distretti linfonodali interessati. Poi il vostro veterinario stabilirà se il caso richiede di una chemioterapia di supporto o meno.


Se la mia femmina è sterile; si può intervenire per renderla feconda?

Le cause di sterilità nella femmina possono essere molteplici. Il primo problema è di scoprire quella precisa che però molto difficilmente sarà risolvibile attraverso la chirurgia.